ultimissime calcio napoli

Farias – Ounas, dribbling e velocità in un mix letale: la sfida nella sfida di Empoli-Napoli

Redazione

Sarà la sfida tra Farias ed Ounas ad affascinare gli spettatori in occasione di Empoli-Napoli

Farias - Ounas, la sfida nella sfida di Empoli-Napoli

Appuntamento infrasettimanale per il campionato che torna dopo un fine settimana con molti colpi di scena e molte certezze tra cui la forza del Napoli di Carlo Ancelotti che dovrà fare i conti, questa sera a partire dalle ore 19, con l'Empoli di Aurelio Andreazzoli. Se il tecnico della squadra toscana sembrerebbe avere le idee chiare sulla formazione, la guida dei partenopei valuta alcuni cambi da effettuare tra cui la possibilità di schierare in campo Adam Ounas che troverà un suo simile, per tecnica e spirito, nell'attaccante dei toscani, Diego Farias.

FARIAS

L'attaccante, classe 1990, è in realtà un calciatore il cui cartellino appartiene al Cagliari ma, dal mese di gennaio di quest'anno, si ritrova ad infoltire le fila dell'Empoli dove ha fatto il suo debutto il 2 febbraio nel match con il Chievo e ha anche segnato un gol nel match contro il Sassuolo andato in scena il 17 dello stesso mese. Il brasiliano ha fatto della versatilità uno dei suoi punti di forza: può, infatti, essere schierato sia da centrocampista (destro, centrale e sinistro) sia da attaccante. Gli avversari che si ritrova davanti, devono fare i conti con la sua capacità nel dribbling, nei contrasti con cui recupera la palla, la protegge con efficacia e fa ripartire l'azione della sua squadra fino ad entrare anche nel reparto avanzato. Due, invece, sono i problemi su cui deve migliorare: la capacità nei duelli aerei e la precisione nella fase realizzativa.

OUNAS

Non è di certo il suo primo anno in azzurro in quanto era arrivato sotto la guida del tecnico Maurizio Sarri nel 2017 ma è riuscito a trovare spazio solo adesso in una squadra, con Ancelotti alla guida, che non presenta una vera e propria gerarchia sia in Campionato che nelle competizioni europee. Il franco-algerino nasce come prima punta ma può essere schierato anche come ala: una posizione che predilige in quanto, in questo modo, ha l'opportunità di accentrarsi ed entrare nell'area avversaria. Tra le caratteristiche di cui può fare sicuramente sfoggio troviamo la capacità nel dribbling e la velocità sia vera e propria che nei singoli movimenti. Infine, è importante sottolineare la propensione nel mettersi al servizio della squadra e servire i compagni che si trovano nel reparto avanzato.

di Maria Ferriero