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Fabiano Santacroce, ex difensore di Brescia, Napoli e Parma, ha parlato ai microfoni di eu

Fabiano Santacroce, ex difensore di Brescia, Napoli e Parma, ha parlato ai microfoni di eu

Fabiano Santacroce, ex difensore di Brescia, Napoli e Parma, ha parlato ai microfoni di europacalcio.it. Queste le sue parole: “La mia stagione alla Juve Stabia? La giudico una buona stagione dal punto di vista fisico e mentale; avevo...

Redazione

Fabiano Santacroce, ex difensore di Brescia, Napoli e Parma, ha parlato ai microfoni di europacalcio.it. Queste le sue parole:

"La mia stagione alla Juve Stabia? La giudico una buona stagione dal punto di vista fisico e mentale; avevo bisogno di ricominciare dopo alcune annate passate con infortuni gravi e sono felicissimo per il fatto di non essermi mai fatto male e di essermi sempre allenato. Mi dispiace solo che non siamo riusciti nell'obiettivo.

Cosa manca ancora al calcio italiano per affermarsi nuovamente in Europa come avveniva qualche anno fa? "Manca solo l'esperienza. C'è stato un ricambio generazionale con campioni che avevano tante stagioni alle spalle ed un enorme bagaglio tecnico, ma ora l'Italia si sta rialzando e penso che entro pochi anni si tornerà ad avere delle squadre sempre più competitive in Europa. I miei ricordi del Napoli? Sono tanti i ricordi belli che mi legano a Napoli , non a caso ho scelto di rimanere a vivere lì, giocare in quello stadio è un emozione unica.

Hamsik? Marek è sempre stato forte sopratutto mentalmente; ho passato tanti anni belli con lui e vi svelo che è una delle poche persone che nel calcio sento ancora. Otre ad essere un grandissimo calciatore è una persona vera e se ne possono trovare veramente poche così. La mia esperienza in Nazionale? Ci sono stati degli infortuni che mi ha tolto tanto ma sono sempre stato felice di quello che ho fatto e di come ho affrontato le difficoltà, sempre col sorriso e col massimo impegno. Futuro? Sono pronto a tutto, ho bisogno di una squadra che creda in me e nelle mie potenzialità e se questo significa andare all'estero sono pronto a farlo". REDAZIONE - Antonio De Crecchio.