Fabian Ruiz: "Voglio vincere un trofeo col Napoli. Tifosi? Ti fanno sentire in famiglia"

Fabian Ruiz, centrocampista del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista ai media dal ritiro della sua Nazionale spagnola:

STAGIONE - "Non abbiamo vinto nessun titolo ma abbiamo combattuto per tutto. Credo che alla fine abbiamo fatto una buona stagione. Per me è stato difficile all'inizio perché ho cambiato Paese e la lingua era diversa. Però con la fiducia del tecnico e l'aiuto dei miei compagni sono riuscito ad inserirmi e godermi quest'annata. Spero che il prossimo anno riusciremo a vincere qualcosa"

JUVE -"Impossibile vincere con la Juve? Nulla è impossibile nel calcio. Il Napoli prima di me ci è andato molto vicino. E' vero che la Juve ha giocatori molto forti ed è una grande squadra ma tutto può succedere"

LIGA E SERIE A -"C'è una differenza. In Italia si lavora molto di più sulla tattica. Si basano in primo luogo sulla difesa e sull'ordine. Inoltre i calciatori sono molto aggressivi"

VIVERE A NAPOLI -"L'adattamento alla città? E' simile a Siviglia, sia il meteo che la gente. Tutti vivono molto il tifo e il calcio. Non ho notato grandi differenze. Inoltre i tifosi vivono tanto la squadra e ci trattano come se fossimo di famiglia, questo è molto importante per noi"

ALBIOL -"Quando sono arrivato a Napoli, Albiol mi ha aiutato perché sapeva che non riuscivo a comunicare con gli altri perché non capivo la lingua. Per questo gli sono molto grato"

ANCELOTTI -"E' veramente bello allenarsi con lui. E' un pilastro importante per me. Quando sono arrivato sapevo di essere un giovane e per di più di un altro Paese dunque all'inizio è stato brutto. Lui però si è fidato completamente di me e così ha iniziato a darmi molta fiducia e quindi opportunità. Ogni giorno mi ha dato consigli per farmi migliorare e per questo devo essergli grato"

FINE CARRIERA -"Se mi piacerebbe finirla al Betis? Come ho già detto quando sono andato via, il Betis è casa mia ed è il mio club. Quando smetterò vorrò farlo a casa mia e davanti alla mia gente".