Domenica in 40mila al San Paolo per reagire contro la Fiorentina, ma gli azzurri sono in netto calo

Secondo quanto riporta La Repubblica, edizione Napoli, questo periodo un po' grigio del Napoli, ricorda quello di ottobre 2016, quando dopo l'infortunio di Milik e prima dell'esplosione di Mertens, gli azzurri persero alcuni punti, poi decisivi ai fini del terzo posto finale. Il periodo di flessione è il medesimo, con l'aggravante, questa volta, dell'uscita dalla Champions League che costerà circa 15 milioni d'euro alle casse della società. L'anno scorso, invece, il turno fu superato agevolmente (da primi).

Adesso si guarda alla sfida contro la Fiorentina di domenica che è diventata fondamentale, in un San Paolo che vedrà 40mila spettatori circa. Il morale della squadra è molto basso, dopo le due sconfitte con Juventus e Feyenoord, oltre ad una condizione precaria. Sono dell'altra sera, le parole di Mertens che ha detto senza mezzi termini "non sono solo io ad essere in calo, tutti lo siamo". Il belga, ieri, si è classificato al ventinovesimo posto nella classifica del Pallone d'oro.