Domenica, ore 12
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Domenica, ore 12 Francesco e Claudio sono due tifosissimi del Napoli: il primo abbonato d
Domenica, ore 12 Francesco e Claudio sono due tifosissimi del Napoli: il primo abbonato da anni in curva B, il secondo preferisce il salotto di casa e la TV dopo una lunga settimana di lavoro. Francesco si prepara per la partita: panino preparato...
Francesco e Claudio sono due tifosissimi del Napoli: il primo abbonato da anni in curva B, il secondo preferisce il salotto di casa e la TV dopo una lunga settimana di lavoro.
Francesco si prepara per la partita: panino preparato con quello che trova in frigo, sciarpa al collo, prende le chiavi della sua vespa e si dirige verso lo stadio, sotto al bar dove è solito incontrare il suo gruppo storico di amici di curva per una birra aperitivo.
Claudio esce per andare a comprare il vino: a pranzo la moglie e i due figli lo aspettano con una bella linguina ai frutti di mare e la scelta cade su un affidabile Fiano, bianco e freddo, perfetto per l’occasione.
Ore 13
Francesco ed i suoi amici sono in fila all’ingresso dello stadio: l’esperienza dice che, se vogliono avere la fortuna di avere dei posti a sedere e non avere la visuale bloccata dalle bellissime bandiere degli Ultras, devono entrare 2 ore prima il calcio d’inizio.
Claudio è appena tornato a casa, dopo avere giocato la sua bolletta domenicale: il pranzo in preparazione, bacia la moglie e mette in fresco il Fiano. Ne approfitta per giocare con i bambini e guardare un po’ la partita delle 12.30: è l’Inter che sta perdendo 2 a 0 contro un Crotone combattivo e si diverte nel vedere un gol sbagliato da pochi metri da capitan Icardi.
Ore 14
Francesco e compagni, dopo la lunga fila, sono finalmente dentro. Purtroppo trovano posto solo sulle scale e devono spostarsi ogni 120 secondi per lasciar passare tifosi e venditori di biscotti e coca-cola.
Claudio si sta complimentando con la moglie: la linguina è perfetta, il vino pure…solo la telefonata di un cliente maleducato può rovinargli quel momento idilliaco.
Ore 14.30
Entrano le squadre in campo: Francesco canta, sfotte i tifosi avversari, saltella insieme a Peppe e Roberto e applaude ai tiri da lontano di Insigne e Mertens.
Claudio è sul divano, appesantito da 200g di pasta e da una serie infinita di mini-sfogliatelle. I bambini guardano un film in un miracoloso silenzio mentre la moglie parla con la madre a telefono dall’altra parte della casa.
Ore 15.30
Azione corale del Napoli che, dopo 25 passaggi consecutivi, sigla il 2-0!
Abbracciando chiunque si trovi davanti, Francesco urla tutta la gioia e la grinta che ha dentro mentre brinda al gol con un borghetti. Intona l’ennesimo coro, spalla e spalla con il fidato Peppe e Roberto che, esuberante come sempre, cerca di sollevarlo come fosse un bambino di 7 chili.
Claudio è in barca, a Capri…o forse Ischia…e vede davanti a sé un bel branco di delfini, una distesa blu davanti…poi, all’improvviso, sente la voce della moglie “Vuoi che faccia un caffè…? Francé…? Mia mamma ha detto ch….” Apre gli occhi, Francesco, incredulo vede nello schermo Giletti: è Domenica in! Incredulo ed ansioso, teme il peggio e si sintonizza sulla partita: “Il Napoli sta vincendo 2-0 ed è il 28esimo minuto". Tira un sospiro di sollievo e, deluso dall’aver perso i due gol del Napoli, attende l’intervallo per vedere le azioni salienti delle reti partenopee.
Ore 16.50
Estasiati dalla prestazione e dal rotondo 4-0, Francesco è sorridente e, con voce quasi roca, canta insieme a Reina e Hamsik. Prende il telefono e chiama…
Claudio è felice: “Visto che partita?” ma nessuno è lì per festeggiare con lui. Deluso per aver esultato in solitudine per i 2 gol nel secondo tempo, guarda i calciatori dalla TV saltare sotto le curve per la vittoria, quando sente il cellulare squillare: “UN GIORNO ALL’IMPROVVISOOOOOH, MI INNAMORAI DI TEEEE” Claudio prende casco e chiavi: “Esco con Francesco, a dopo”
Mattia Sozio
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