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Dionisi: “Mi è piaciuto il primo tempo, non Maxime Lopez! Per noi anno di transizione”

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L'analisi di Dionisi, tecnico del Sassuolo, ai microfoni di DAZN al termine della gara al Maradona di questa sera
Mattia Fele
Mattia Fele Editorialista 

Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, è intervenuto a DAZN al termine di Napoli-Sassuolo. Focus del suo intervento le prospettive di questa stagione di Serie A e la partita in sé, valida per la seconda giornata del campionato da poco cominciato. Di seguito l'intervento integrale.

Dionisi a DAZN

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"Dopo la prima parte dove il Napoli ci ha pressati, stavamo uscendo bene e ci era mancato solo coraggio. Ero soddisfatto del primo tempo, è un peccato: giocare in 10 contro 11 contro il Napoli alla seconda di campionato e in svantaggio diventa impossibile. Mi sono piaciuti quasi tutti i miei ragazzi, quasi tutti e non c'è bisogno di fare nomi. Non so cos'abbia detto Maxime al direttore di gara, ma qualcosa avrà detto. Non gli ho parlato. Mateus Henrique? Oggi ha fatto quel che doveva. Molto dipende dal nostro equilibrio: oggi le squadre giocano molto coi riferimenti e quindi giocare con i centrocampisti tra le linee diventa più semplice. A un certo punto abbiamo fatto correre a vuoto il Napoli gettandoli da una parte all'altra del campo, poi nella ripresa non si poteva fare di più".


Sull'aspetto mentale e sul mercato "Diciamo che sicuramente l'apertura del mercato non aiuta club come il nostro. I nostri giocatori sono chiacchierati e hanno ambizione. Ciò nonostante non dobbiamo mai fermarci, bisogna sempre fare, fare e fare. Abbiamo ragazzi che devono crescere e sapevamo che ad inizio campionato avremmo avuto difficoltà, abbiamo recuperato giocatori appena arrivati e siamo molto felici di questo. Abbiamo perso le prime due giornate ma questo non può essere un problema: chi non vuole far parte di questa rosa è bene che non lo sia. Il nostro campionato? Ogni anno è sempre più difficile: noi crediamo nel valorizzare i ragazzi attraverso il gioco e questo è quello che faremo. Ovvio che poi i risultati diano molta consapevolezza, ma abbiamo cambiato tanto e bisogna supportarli e aspettare. Verrà il tempo dei risultati positivi".

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