A Radio Marte, nel corso della trasmissione "Marte Sport Live", è intervenuto Gianni Di Marzio, ex allenatore, che ha parlato di Napoli-Juve e dei due allenatori Spalletti ed Allegri. Di seguito le sue dichiarazioni.
ultimissime calcio napoli
Di Marzio: “Come fermare la Juve? La trappola è sulla fascia di Politano”
Le parole dell'ex allenatore
Di Marzio su Napoli-Juve
"Spalletti come può fermare la Juve? Quello di Allegri di far giocare Pellegrini a sinistra è un suicidio, è un ragazzino che già con la Roma guadagnava 1 milioni di euro, nella sua testa è un giocatore ma non lo è ancora. La trappola è su quella fascia con Politano. Anche Insigne sull'altra fascia può fare male a De Sciglio, anche perché Osimhen finirà nella morsa di Bonucci e Chiellini.
Io mi sono già espresso su Anguissa, non è un centrocampista difensivo: si butta dentro, salta l'uomo, un po' come Allan che però era più un cursore, un interditore. Fisicamente Anguissa è strutturato meglio ed è più bravo nel dribblare, certe volte porta tanto la palla. Il giocatore è valido, a me piace. Certo no è il giocatore che tatticamente serviva al Napoli, non vorrei che si restasse troppo scoperti.
Bernardeschi? Potenzialmente è un grande giocatore ma non è completo sul piano della maturità e della personalità, mi sembra troppo superficiale e non mi dà serietà personale. Cambia il colore dei capelli ogni tanto, io sono un po' all'antica su queste cose.
Di Lorenzo? Ogni tanto si fa sfuggire l'avversario alle spalle quando arriva il cross dal lato opposto. Spalletti contro il Benevento ha provato Malcuit terzino sinistro, Mario Rui in mezzo al campo.
Juan Jesus? Improponibile e imbarazzante, non si può presentare in campo in quella maniera. Deve stare a posto fisicamente e non può giocare terzino, troppo bloccato. I giovani del Napoli? A mio avviso nessuno di loro è pronto al momento.
Rispetto all'anno scorso siamo più competitivi, Osimhen è migliorato molto e può ancora migliorare sotto l'aspetto psicologico e ambientale. Spalletti gli fa fare finalmente un po' di lavoro individuale su come muoversi o staccare l'uomo da dosso. Il giocatore migliorerà, se ha 15 gol nelle gambe ora ne farà 20.
Cuadrado? Io lo farei giocare, metterei De Sciglio dall'altra parte. Questi giocatori che vanno in Sudamerica viaggiano in business class, vuol dire che l'aereo non si muove proprio, puoi dormire e ti fanno mangiare. I calciatori recuperano durante il viaggio, i giocatori sudamericani sono animali, hanno fame. L'unico problema è il fusorario.
Il Milan ha fatto un progetto giovane, alla Lazio Sarri ha messo in atto un progetto e speriamo i calciatori lo accettino. E poi c'è anche la Roma. Allegri ha detto che il Napoli lotta per lo Scudetto? Cosa doveva dire, anche io quando andavo a giocare contro il Genoa dicevo che era una grande squadra...
Nazionali? Si deve guardare il calendario a livello internazionale, la FIFA deve cercare riparo, i club devono essere tutelati. I Sudamericani però tengono più alle Nazionali che alle società che li pagano. Scambio Petagna-Cutrone con l'Empoli? Non lo farei".
© RIPRODUZIONE RISERVATA