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Del Genio: “È strano che in questo momento storico il nostro goleador non giochi”

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Paolo Del Genio, giornalista, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli nel corso della trasmissione Radio Goal. L’esperto di tattica ha parlato della posizione in campo di Politano e Insigne, spesso lontani dalla porta. Si è...

Francesco Melluccio

Paolo Del Genio, giornalista, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli nel corso della trasmissione Radio Goal. L'esperto di tattica ha parlato della posizione in campo di Politano e Insigne, spesso lontani dalla porta. Si è anche interrogato sul perché il miglior goleador del Napoli, DriesMertens, giochi così poco in un momento storico dove gli azzurri non segnano.

Le parole di Del Genio sul Napoli, gli esterni e il poco utilizzo di Mertens

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Di seguito le parole di Paolo Del Genio, giornalista, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.

"Spero che Insigne e Politano non giochino a 60-70 metri dalla porta, sono giocatori che vanno portati vicino la porta. Per farlo bisogna partire bene dal basso. Se sei in difficoltà vai con la palla lunga su Osimhen, ma non isolato, deve essere circondato dai trequartisti.

Loro hanno segnato tanti gol non per caso, chiudono l'azione con molti uomini, gli esterni come Faraoni, che ricordiamo bene (ride, ndr), avanzano sino agli ultimi metri. Barak, Caprari e Simeone sono in un momento realizzativo straordinario, quindi i pericoli arriveranno da lì. Lazovic è in dubbio, se manca anche Barak giocheranno Lasagna e Depaoli, soffriranno le assenze. Il Verona ha perso 22 punti facendosi rimontare, per dimostrare che i cambi non sono all'altezza dei titolari, quindi nei finali di partita i gialloblù soffrono molto.

Cosa che però Spalletti in questo momento ha, tanti uomini a disposizione che nel secondo tempo possono fare molto male. Il Napoli è superiore, con i cambi fatti al momento giusto si può vincere, ci sono i presupposti per vincere. Non dobbiamo essere drammatici, non giochiamo con il Real Madrid, gli azzurri hanno le carte in regola per andare al Bentegodi e portare i tre punti a casa. Le sostituzioni sono fondamentali, quando il mister le ha fatte precisamente si è sempre vinto. Mertens prima con il Milan? E' il nostro miglior tiratore, sarò banale, ma in un momento storico dove la nostra squadra segna così poco mi sembra strano che giochi così poco, è quasi un paradosso.

Insigne è un titolare del Napoli per qualità e merito, in certe partite (come la prossima) ci penserei molto prima di mandarlo in campo, dato che spesso soffre il pressing asfissiante. Spalletti è molto prudente per questa classifica della miglior difesa, in realtà però vorrei vedere una coppia Petagna-Osimhen, più di Mertens, in questa precisa partita di Verona. Meglio rischiare di prendere un gol in più che però poi farne uno".