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Daspo per sette ultrà Inter. Indagini ancora in corso…

Daspo per sette ultrà Inter. Indagini ancora in corso…

Sono 9 gli ultrà dell’Inter individuati come gli assalitori durante gli scontri contro i tifosi del Napoli: sette di questi sono stati puniti con il Daspo. Lo comunica la Questura di Milano: ‘In seguito ai violenti scontri tra...

Redazione

Sono 9 gli ultrà dell'Inter individuati come gli assalitori durante gli scontri contro i tifosi del Napoli: sette di questi sono stati puniti con il Daspo. Lo comunica la Questura di Milano: 'In seguito ai violenti scontri tra ultras avvenuti la sera del 26 dicembre in via Novara, il Questore di Milano nella giornata di ieri ha emesso sette provvedimenti DASpo a carico di altrettanti ultras interisti. Più precisamente, l'attività di indagine esperita dalla D.I.G.O.S., ha consentito di individuare nove assalitori, tre dei quali subito arrestati, che si sono resi protagonisti del violento attacco nei confronti degli ultras del Napoli. Sette dei nove aggressori, tutti italiani e di età compresa tra i 18 e i 48 anni, sono stati immediatamente colpiti dal provvedimento DASpo del Questore di Milano, esteso ai sensi dell'art. 6 legge 401/89 anche alle competizioni calcistiche internazionali'. "Questa è una guerra", il nuovo video degli scontri ripreso da un palazzo di via Novara

ALTRE INDAGINI IN CORSO — Ma non è finita qui, come si legge nei provvedimenti: 'Sono tuttora in corso indagini ed approfondimenti sulla posizione degli altri due soggetti indagati, nonché sugli altri partecipanti all'aggressione. Sei degli assalitori raggiunti dal provvedimento risultano gravati da numerosi precedenti penali, inoltre cinque di essi erano già stati colpiti da diversi provvedimenti DASpo emessi anche in altre province per aver preso parte ad episodi violenti anche nell'ambito di diverse discipline sportive, mentre il settimo, di 21 anni, risulta incensurato'. I provvedimenti della procura di Milano 'avranno una durata di cinque anni per i soggetti daspati per la prima volta e di otto anni per chi era già stato colpito da analogo provvedimento'. Gazzetta.