Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimissime calcio napoli

D’Agostino: “Per lo scudetto tifo Napoli, Zielinski potrebbe essere come De Bruyne”

zielinski napoli

Gaetano D’Agostino è intervenuto a Vikonos Web Radio/Tv, soffermandosi sulla sfida fra Napoli e Udinese e sulla corsa scudetto

Domenico D'Ausilio

Gaetano D’Agostino, ex centrocampista dell’Udinese, è intervenuto ai microfoni di Vikonos Web Radio/Tv, soffermandosi sulla sfida di domani pomeriggio fra il Napoli e i friulani e sulla corsa scudetto.

D'Agostino su Napoli-Udinese e la corsa scudetto

D’Agostino: “Per lo scudetto tifo Napoli, Zielinski potrebbe essere come De Bruyne”- immagine 2

“Da uomo del Sud non vedo l’ora che il Napoli vinca lo scudetto, faccio il tifo per gli azzurri, hanno tutte le carte in regola per trionfare. Bravo Spalletti, al di là della metodologia di lavoro sul campo, Luciano ha accorciato i tempi, incidendo molto sullo spogliatoio, valorizzando anche alcuni elementi come Elmas e Lobotka che lo scorso anno non erano proprio al top. Spalletti ha creato un gruppo omogeneo, in cui tutti si aiutano, si stimano e soprattutto sono più o meno equivalenti. D’altro canto, il Napoli è anche un club che ogni anno deve mettere uno-due pezzi nuovi per essere competitivo in Europa, e anche per non appiattire il lavoro di un tecnico, che altrimenti dovrebbe cercare nuovi stimoli in un gruppo che conosce a memoria. Ecco perché la società deve creare ambizioni sempre nuove in tecnico e giocatori. Verona per il Napoli è stata la gara della maturità, quando incontri una squadra ostica che gioca uomo contro uomo rischi sempre ma gli azzurri sono stati intelligenti e ora affrontano un’altra formazione molto simile ai gialloblù. L’Udinese forse ti aspetta un po’ di più e poi riparte in contropiede, ha grande fisicità soprattutto in mezzo al campo, guai a scoprirti”.

Sul centrocampo del Napoli

“Lobotka? Se fossi l’allenatore del Napoli contro i friulani gli metterei Anguissa accanto, nei tre con Fabian sarebbe perfetto anche se così si perde Zielinski. Il polacco è uno dei più forti d’Europa ma gli manca la continuità: potrebbe essere come De Bruyne, per me il centrocampista più forte al mondo, uno che ti garantisce 20 assist e 7-8 gol all’anno. Zielinski parte bene, poi si perde. Dipende solo da lui”.