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Il Crotone mastica amaro per la sconfitta: “Belli e generosi, ma vulnerabili in difesa” | Il commento

NAPLES, ITALY - APRIL 03: Tiemoue Bakayoko of SSC Napoli is challenged by Sebastiano Luperto of Crotone during the Serie A match between SSC Napoli and FC Crotone at Stadio Diego Armando Maradona on April 03, 2021 in Naples, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

 Un Crotone generoso e a tratti molto bello, ma ancora una volta vulnerabile in fase difensiva, porta a casa l’ennesima e purtroppo vana grande prestazione senza guadagnare punti: al Maradona il pirotecnico risultato è 4-3, con Simy, oggi alla...

Giovanni Ibello

 Un Crotone generoso e a tratti molto bello, ma ancora una volta vulnerabile in fase difensiva, porta a casa l’ennesima e purtroppo vana grande prestazione senza guadagnare punti: al Maradona il pirotecnico risultato è 4-3, con Simy, oggi alla centocinquantesima in maglia rossoblù, autore di una doppietta che lo fa volare a quota quindici nella classifica marcatori.

Cosmi deve rimpiazzare Petriccione squalificato e Reca rimasto a casa precauzionalmente ma può contare sul recupero di Luperto e Ounas. Gattuso lascia in panchina Zielinski e schiera Insigne, Mertens e Politano dietro Osimhen.

Napoli-Crotone, arriva il commento del Crotone

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Parte forte il Napoli, anche se il primo tentativo è di Messias sugli sviluppi di un corner, e dopo un paio di occasioni tra il 12′ e il 18′, mette a segno un terribile uno-due tra il 19′ e il 22′ con Insigne (sul suo tiro una doppia deviazione inganna Cordaz) e Osimhen (grande azione ancora con lo zampino di Insigne). Gli uomini di Cosmi però reagiscono subito e accorciano subito le distanze con il solito Simy (25′) che segna al volo sull’assistenza di Benali. Gli azzurri riprendono ad essere pericolosi e Mertens, dopo aver sfiorato il palo al 27′, pennella una punizione imparabile al 34′ per il 3-1. Poi, dopo Meret che salva su Ounas (35′), l’ultimo brivido è la traversa di Mertens dopo il miracolo di Cordaz su Osimhen (41′): si va al riposo sul 3-1.

Cosmi ridisegna la squadra negli spogliatoi (fuori Ounas e Rispoli, dentro Vulic e Pedro Pereira con Molina che trasloca sulla fascia opposta e Messias che avanza il suo raggio d’azione) e gli squali che concretizzano il grande inizio di ripresa con le reti (ancora) di Simy al 48′ di e Messias che sfrutta un’indecisione di Maksimovic al 59′: rimonta completata. Ma i partenopei riprendono a macinare gioco trovando il nuovo vantaggio al 72′ con un sinistro chirurgico di Di Lorenzo. I rossoblù non si abbattono, provano ancora la reazione, ma i padroni di casa controllano fino alla fine, con qualche occasione da una parte e dall’altra, per il 4-3 finale.