Coronavirus, il Sud Italia è l’area meno colpita d’Europa. Dal clima alla genetica: i motivi

Il Sud Italia e la Grecia sono le due aree europee meno colpite, in rapporto alla popolazione, dal coronavirus. Il numero di contagi è il minore in assoluto e ciò ha portato al commento del Consiglio superiore di sanità, che l'ha definito: "Uno straordinario successo".

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La diffusione del coronavirus al Sud

Secondo quanto riferisce Il Mattino, questa situazione positiva è sorta per diversi motivi. Innanzitutto, il blocco delle zone del Sud Italia, prima che il virus si fosse già diffuso, estendendosi dal Nord. Il lockdown dalla Campania in giù, infatti, è stato attivato prima che la pandemia colpisse in massa la popolazione del meridione del paese. Inoltre, pare che un aiuto importante sia stato quello climatico. Le temperature mediamente alte hanno inciso. Perrella, poi, sostiene che un fattore in favore sia l'immunogenetica: "C'è uno studio del 2016 dell'Ateneo di Bologna che ha analizzato il Dna di 800 italiani originari di venti province e ha evidenziato nell'Italia del Sud una risposta potenziata contro i batteri responsabili di tubercolosi e guerra".

Ruolo fondamentale è chiaramente svolto dalla questione inquinamento. Nel Sud le polveri sottili sono di meno e quindi il virus è inibito nella sua diffusione area.

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