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CONTINUA SENZA SOSTA DA 4 ANNI IL SODALIZIO TRA LO SCIENZIATO INTERNAZIONALE ANTONIO GIORDANO E IL R

De Nicola

CONTINUA SENZA SOSTA DA 4 ANNI IL SODALIZIO TRA LO SCIENZIATO INTERNAZIONALE ANTONIO GIORDANO E IL RESPONSABILE STAFF MEDICO SSC NAPOLI, ALFONSO DE NICOLA. TANTI I PROGETTI DI STUDIO IN COMUNE E UNA NUOVA IDEA IN VIA DI SVILUPPO: UNA SEDE ITALIANA...

Redazione

CONTINUA SENZA SOSTA DA 4 ANNI IL SODALIZIO TRA LO SCIENZIATO INTERNAZIONALE ANTONIO GIORDANO E IL RESPONSABILE STAFF MEDICO SSC NAPOLI, ALFONSO DE NICOLA. TANTI I PROGETTI DI STUDIO IN COMUNE E UNA NUOVA IDEA IN VIA DI SVILUPPO: UNA SEDE ITALIANA DISLOCATA IN CAMPANIA DELLO SBARRO HEALTH RESEARCH ORGANIZATION (S.H.R.O).

Due menti e due metodi a confronto, lontani ma spesso molto vicini sull’asse Philadelphia – Napoli. Antonio Giordano, oncologo di fama mondiale, direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine e Alfonso De Nicola, medico dello sport, responsabile staff sanitario del Calcio Napoli, uniti negli obiettivi e nella ricerca a favore della prevenzione.

Occasioni di crescita e di sviluppo, volute e cercate, per la scienza e per il benessere della società. Protagonisti di incarichi prestigiosi, autori di studi innovativi ma al tempo stesso disponibili a creare l’occasione per sensibilizzare la gente comune su alcune regole fondamentali da adottare quotidianamente per combattere patologie anche gravi.

Come in questi giorni la partecipazione – insieme - a due eventi importanti:

“Ancòra qui”, serata di raccolta fondi al fine di sostenere una borsa di studio per un giovane ricercatore campano e il “San Marzano Day” dove Giordano ha illustrato l’importanza dei pomodori San Marzano e Corbarino come terapia di supporto nella lotta contro il cancro (l'’oro rosso' nella sua interezza - inibisce la crescita e la malignità di cellule di carcinoma gastrico) mentre De Nicola è intervenuto sul ruolo centrale del pomodoro nella dieta mediterranea, universalmente riconosciuta come la dieta migliore al mondo.

E ancora la condivisione del progetto di Sport Biology che presto darà dei riscontri: il primo studio sul DNA degli sportivi volto ad identificare eventuali punti deboli fisici e a prevenire gli infortuni. Perché ogni atleta ha una diversa predisposizione genetica all’attività sportiva e dunque allenamenti e regimi nutrizionali devono anche tener conto del corredo genetico individuale.

Ed è di questi giorni la notizia che è proprio la Campania la sede prescelta per una sede italiana dello Sbarro Institute: la duplicazione di un modello che si occupa di ricerca scientifica a 360° grazie alla collaborazione di un team internazionale (scienziati, professori, imprenditori, interlocutori internazionali) con Giancarlo Arra – responsabile marketing e relazioni esterne S.H.R.O. – e i due professionisti, Antonio Giordano e Alfonso De Nicola, allineati sempre di più verso le nuove frontiere del progresso e del bene comune.

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