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Le parole di Conte a Sky Sport dopo la sconfitta col Manchester City
Antonio Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport dopo la sconfitta contro il Manchester City nella prima giornata della fase campionato di Champions League. A seguire le sue principali parole.
"Tutti siamo rimasti con l'amaro in bocca, dispiace. Avevamo preparato la partita come l'abbiamo giocata nei primi 20', l'espulsione ha cambiato la partita. Non sto dicendo se era giusta o meno, perché non l'ho nemmeno rivista ma già è difficile giocare contro il Manchester City in parità numerica, figuriamoci dieci contro undici. Diventa impossibile. Ma per quello che abbiamo visto, i ragazzi mi sono piaciuti, hanno tenuto botta bene. Sostituzione De Bruyne? Il destino è beffardo, il diavolo ci mette del suo. L'anno scorso abbiamo ricevuto una sola espulsione, e quest'anno pronti via e subito una. Mi dispiace per l'uscita di Kevin, ho tolto al ragazzo la possibilità di giocare nel suo vecchio stadio, ci teneva. Ma purtroppo era l'unica cosa che potevo fare".
"L'impressione che ho avuto nei primi 20 minuti è che l'avevamo preparata molto bene, andando a prenderli alti. Stavamo tenendo alla grande e potevamo ripartire. Ma poi trovarsi in inferiorità numerica diventa complicato nel calcio di oggi contro qualsiasi tipo di avversario, figuriamoci contro il City. Abbiamo tenuto botta fin quando a livello fisico abbiamo retto, poi è subentrata la stanchezza e ho dovuto fare cambi. Come ad esempio Anguissa o anche Politano, che non è un quinto e non è abituato a giocare in quella posizione. Aveva speso tanto e dovevo toglierlo. Le mie sensazioni restano positive, sono contento".
"Queste sono partite in cui sei costretto a difenderti. Prendiamo gol che vogliamo mettere palla in fallo laterale. Lì abbiamo sbagliato e non dovevamo concederlo. Però alcune cose abbiamo dovuto farle, improvvisando, dopo esser rimasti dieci contro undici. In alcune situazioni c'è da essere più maturi, capire le situazioni e non fare errori di generosità. Noi su un fallo laterale siamo andati a pressare contro il City in dieci contro undici. Sono contento di come si sono espressi i ragazzi, era la prima volta che capitava, questo fa capire la pulizia di questi ragazzi. Oggi abbiamo sofferto, siamo stati costretti a difenderci, quello che non vogliamo, ci dispiace. In partite del genere è importante esserci sempre a livello mentale, altrimenti rischi brutte figure e goleade che possono starci".
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