Neres può finalmente sentirsi libero dal peso di non essere un titolare che ancora limitava una parte del suo talento, soprattutto quando Conte gli concedeva la chance di partire dal 1'. Una sorta di scimmia sulla spalla che gli impediva di sprigionare tutte le sue capacità a differenza di quello che potrà accadere da adesso in avanti. Chiunque arriverà dovrà partire dietro al brasiliano. La svolta è dietro l'angolo e tutti lo attendono al varco, dai tifosi allo stesso Conte. Fin qui abbiamo visto un Neres part-time, adesso potremmo vedere i suoi veri colpi e secondo moltinon farà rimpiangere Kvara.
Il primo esame di maturità arriverà subito, sin da sabato a Bergamo contro l'Atalanta, la squadra che più di tutte le altre ha messo in difficoltà gli azzurri nel girone d'andata. Superare l'esame del "Gewiss Stadium" significherebbe mettere un'ulteriore forte candidatura sulle ambizioni scudetto individuali (per Neres) ma soprattutto di squadra. Sarebbe il miglior modo per iniziare un periodo di gare molto dure che porteranno gli azzurri a sfidare anche Juve e Roma nelle successive due sfide.
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