L'affetto dei tifosi? È la verità, sto ricevendo affetto ed entusiasmo senza aver dato nulla a Napoli. Come ha detto il presidente, c'è bisogno di una ricostruzione: abbiamo riallineato le idee, chiarito la situazione di calciatori che per me sono importanti. La seconda fase è fare valutazioni sul campo e capire chi è e chi non è da Napoli. Vedremo se ci sarà lavoro per il direttore sportivo. Napoli-Anaune? Stiamo lavorando in maniera normale, cercando di lavorare sotto tutti i punti di vista, tattico e mentale, nell'affrontare la fatica, perché appena arriva molliamo. Mi sto accorgendo che abbiamo tanto da fare, c'è entusiasmo. C'è tanto entusiasmo dai tifosi, ma noi dobbiamo essere concentrati perché c'è da lavorare per fare meglio dello scorso anno.
Non mi aspettavo niente, ma di fare delle valutazioni. Giusto farle, mi sto accorgendo è che c'è tanto da lavorare. De Laurentiis e le frasi sul secondo posto? Anche quando si vince si devono fare valutazioni. I tempi della cessione di Osimhen possono complicare la sostituzione? La situazione era chiara, tutto sta andando secondo ciò che era stabilito. Per me non è una sorpresa questo attendismo, affrontiamo tutte le situazioni nella giusta maniera: prima abbiamo riallineato le idee, ora facciamo valutazioni, poi ci saranno acquisti e cessioni. Non ci saranno problemi. Inter squadra da battere? Lascio agli altri i pronostici. Il ritiro in Trentino? Un posto bellissimo, rivivo un po' quello che ho vissuto con il Siena: sono vecchie emozioni, abbiamo i tifosi napoletani che ci seguono e questo ci deve dare responsabilità: è gente che rinuncia alle vacanze e spende soldi per stare con noi".
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