Conte: “Una cosa mi ha fatto arrabbiare! Siamo mancati in un aspetto, ho parlato con i giocatori”

Antonio Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN nel post-partita dopo la gara contro il Venezia. A seguire le sue principali parole.

Le parole di Conte

"Venezia è un campo difficile, tutti hanno fatto fatica qui. Oggi abbiamo fatto quello che dovevamo fare, ci è mancato un pizzico di cattiveria. Quello che non deve capitare è quello che è successo alla fine, e ciò mi ha dato molto fastidio perché sono cose che non devono accadere mai. Mi riferisco al contropiede cinque contro due, significa che non ci sei con la testa mentre noi oggi c'eravamo con la testa. La partita l'abbiamo fatta su un campo difficile, purtroppo c'è mancata la stoccata. Ma quello che è successo alla fine non deve capitare più. La palla non scorreva bene, il campo era bagnato troppo. Ho chiesto ad Eusebio se l'idea era stata la loro e mi ha detto di no, la palla scorreva troppo lenta. Per vincere le partite devi fare gol, devi essere più cattivo. Ma la cosa che mi ha fatto arrabbiare di più in assoluto è quanto successo alla fine, non lo tollero e non lo accetto, l'ho spiegato bene ai ragazzi".

Sulla sosta

"Ci sono state tante soste e faremo le stesse cose che abbiamo già fatto nelle altre con chi rimarrà, non più di dieci. Proveremo a cercare di migliorare la condizione di chi è in ritardo, portando tutti sullo stesso livello. Continuiamo a lavorare". 

Su Atalanta-Inter

"Non sposta niente. Dobbiamo pensare solo a noi stessi e fare quanto fatto fino ad oggi. Poi a fine anno vedremo i risultati dei nostri sforzi. Oggi non sono critico come a Como perché la squadra ha fatto la prestazione e meritavamo di vincere. Un pareggio può capitare, l'importante è restare concentrati col cervello acceso fino all'ultimo". 

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