Lindstrom? Sono contento del suo arrivo, è un talento in più nella nostra rosa. Sostituirà Lozano che andrà via, mi piaceva sportivamente ma economicamente non era possibile tenerlo. Jesper ha fatto una stagione importante con il Francoforte e ha tanta qualità. Non è che arrivano nuovi giocatori e dimentico gli altri calciatori. Non è che ci rinforziamo e cambiamo tutti: quindi Lindstrom partirà dalla panchina e vedremo se ci sarà spazio per lui a gara in corso. Voglio una rosa senza infortunati: perché da Genova in poi ci saranno sette partite in pochi giorni. Quindi tutti giocheranno. Lindstrom può giocare in tanti ruoli: non solo come esterno. Lui è un giocatore veloce che ha il senso del gol ed è una risorsa interessante. Kvaratskhelia? Sta bene e per lui era importante allenarsi tutta la settimana e l’ha fatto. Ma non vi dico se gioca titolare.
Il Frosinone ha vinto contro l’Atalanta, per me valorizza la nostra vittoria. Il Sassuolo è una squadra che gioca e noi abbiamo fatto bene. Dobbiamo migliorare ad inquadrare la porta ma abbiamo concesso poco e questo è positivo. Dobbiamo continuare così. Una squadra che dipende da un solo regista va in difficoltà se te lo bloccano. Invece nella mia squadra voglio in cui tutti giochino il pallone e stiamo andando in questa direzione.
La Lazio ha 0 punti e vuole farli con noi. Non so se magari giocheranno più chiusi e dovremo crearci degli spazi. Non importa chi abbiamo di fronte, ma noi dobbiamo gestire la gara e su questo dobbiamo migliorare. Ora i miei calciatori stanno meglio con alcuni che in queste due gare hanno fatto passi in avanti. Noi dobbiamo durare e non possiamo permetterci di calare a novembre. La rosa deve essere pronta tutta, non solo nell’11 titolare.
Mercato delle altre? Io parlo della mia squadra. Loro sono forti ma noi lotteremo per restare in alto e per ora abbiamo fatto tutti i punti possibili. Ci sono squadre sulla carta e squadre che si esprimono sul campo e noi dobbiamo esprimerci. Noi non giochiamo da soli, ci sono gli avversari che ti mettono in difficoltà. Per ora le temperature sono alte e incidono molto sul nostro ritmo di gioco. A me interessa che anche se ci abbassiamo non concediamo nulla all’avversario, e così è stato col Sassuolo e mi va bene. Nessuna squadra domina tutta la partita, neanche il Manchester City.
Natan? Lasciatelo tranquillo. Ha bisogno di crescere e deve imparare tante cose. Arriverà il suo momento. Osimhen? Non posso paragonarlo agli altri bomber che ho avuto perché è giovane. In questo momento è uno dei più forti al mondo. Bilancio di questi primi mesi? Io sono contento di lavorare qui. Sto imparando a conoscere la città ed il contesto. Ma quello che mi interessa è vincere le partite chiama. Sono contento e motivato e la squadra sta crescendo".
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