Condivide sul suo profilo Facebook privato la foto di un cartellone pubblicitario riportante

Condivide sul suo profilo Facebook privato la foto di un cartellone pubblicitario riportante in bianconero il nome della città che amministra, e a Castel Volturno s’infiamma nuovamente la polemica attorno al suo sindaco, Dimitri Russo,...

Condivide sul suo profilo Facebook privato la foto di un cartellone pubblicitario riportante in bianconero il nome della città che amministra, e a Castel Volturno s’infiamma nuovamente la polemica attorno al suo sindaco, Dimitri Russo, tifoso della Juventus. E il modo di esprimere la sua fede calcistica non va giù a molti dei suoi concittadini, per gran parte sostenitori del Napoli, secondo i quali un sindaco bianconero nella città dove c’è il quartier generale della squadra di de Laurentiis è una forte contraddizione. Lo scorso anno, dopo la vittoria dello scudetto da parte della Juve, il sindaco aveva pubblicato sempre su Facebook l’immagine del muro di cinta dell’albergo dove si allena il Napoli con la scritta:

«Anche quest’anno, vincete l’anno prossimo», e seguirono accese polemiche che varcarono i confini locali. Questa volta, dopo l’ennesimo scudetto vinto dalla sua squadra del cuore, ha espresso la sua gioia sostenendo un cartellone pubblicitario affisso dai tifosi bianconeri di Castel Volturno nei pressi del municipio. Nata sui social, la nuova bufera si è rapidamente spostata fra le strade cittadine, fra chi appoggia la libertà del sindaco di esprimere liberamente la propria fede calcistica e chi lo ritiene inopportuno (pochi i primi, decisamente la maggioranza i secondi).

Fra questi c’è Stefano Tommasi, e qui la materia da sportiva diventa politica, perché il contestatore del sindaco bianconero è coordinatore cittadino del partito d’opposizione in consiglio comunale, Forza Italia, ed ha affidato a un comunicato ufficiale il suo disappunto per l’iniziativa social di Dimitri Russo.

«Non è una questione di fede calcistica – sottolinea il coordinatore Tommasi - ma di opportunità. È assurdo che la città che ha l’onore di ospitare il Napoli Calcio, piuttosto che approfittarne dal punto di vista dell’immagine e del ritorno socioeconomico, il capo della sua amministrazione non perda tempo per tirargli stoccate, camuffate da sfottò calcistici». Il sindaco da parte sua definisce: «ipocriti e imbecilli quelli che criticano la scelta di appoggiare un manifesto con cui i tifosi juventini di Castel Volturno in modo pacifico e legale palesano la propria gioia».

Fonte: ilmattino.it

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