Esonerato Gattuso al termine della partita con il Verona, De Laurentiis ha subito individuato il successore di Ringhio per la panchina del Napoli: Sergio Conceiçao. Antonio Giordano, noto giornalista del Corriere dello Sport, ha rilasciato alcune informazioni sul tecnico portoghese.
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Napoli-Sergio Conceiçao, il retroscena della decisione di De Laurentiis: i dettagli – CdS
Esonerato Gattuso al termine della partita con il Verona, De Laurentiis ha subito individuato il successore di Ringhio per la panchina del Napoli: Sergio Conceiçao. Antonio Giordano, noto giornalista del Corriere dello Sport, ha rilasciato alcune...
Sergio Conceiçao: De Laurentiis designa il nuovo tecnico del Napoli
Di seguito le dichiarazioni di Antonio Giordano in un video sul sito del Corriere dello Sport:
I motivi della scelta del tecnico portoghese
"Sergio Conceiçao ha 46 anni ed è stato l'allenatore del Porto, arrivato secondo nel campionato portoghese. Ha eliminato la Juventus agli ottavi di finale di Champions: sarà lui il nuovo tecnico del Napoli per darle un nuovo tono e tentare di ritrovare la Champions, sfuggita dalle mani per il secondo anno consecutivo. Avrà l'incarico di ricostruire intorno alla squadra un clima di allegria e restituire una nuova dimensione, una dimensione vecchia che ora segna lo spartiacque".
Sui motivi della De Laurentiis
"Il tecnico portoghese, dunque, è la scelta di De Laurentiis: una scelta arrivata dopo una lunga ed amara notte di riflessione, priva di festeggiamenti. La delusione per la mancata qualificazione alla Champions al termine della gara con il Verona.
È una scelta alternativa. Se il Napoli avesse centrato l'obiettivo, peobabilmente sarebbe giunto sulla panchina azzurra Max Allegri. Ha giocato in Italia per sei anni, ha vinto lo scudetto con la Lazio, tutto quello che c'era da vincere. Ha vestito anche le casacche dell'Inter e del Parma".
Sul suo passato in Italia
"Allena da sei anni con una nuova dimensione, una nuova vita che già gli appartiene interamente, dato che ha conquistato due campionati con il Porto, una Coppa ed una Supercoppa portoghese. È un motivatore, un po' "cholista", figlio di Mourinho. Verrà, quindi, a scoprire il calcio italiano: l'ha conosciuto da dentro al campo, ma ora lo dovrà sviscerare dall'esterno. Non sarà semplice, ma sarà una nuova missione per lui".
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