CN1926 – SPAL, Colombarini: "Lazzari piace a tanti, il prezzo è stabilito. Stagione indimenticabile"

"La SPAL non ha esigenze di far cassa vendendo i suoi pezzi migliori ma non siamo nelle condizioni di poter trattenere chi davanti a sé ha una carriera che lo porti ad avere ambizioni diverse dalle nostre. Cercheremo di dire la nostra in ogni trattativa"

Apre così l'intervista ai nostri microfoni Simone Colombarini, patron della SPAL, prossimo avversario del Napoli in campionato e società proprietaria del cartellino di Manuel Lazzari, esterno destro obiettivo degli azzurri per il prossimo mercato. Il patron, poi, ci ha parlato anche della salvezza già raggiunta e dei propositi per la stagione che verrà.

"Quest'anno l'obiettivo era la salvezza e speravamo di raggiungerlo con qualche patema in meno rispetto all'anno scorso. Poi il campionato si è messo in un certo modo e abbiamo pensato di dover lottare ancora fino all'ultima giornata, per fortuna i risultati degli ultimi due mesi ci ha permesso di spiccare il volo e arrivare ad una posizione impensabile. Cercheremo di arrivare più in alto già in questa stagione e di seguito passeremo a pianificare la prossima. Se dovessimo arrivare decimi o undicesimi, sappiamo che sarà impossibile migliorare".

Domenica arriva il Napoli. Le due squadre hanno raggiunto i propri traguardi, che partita sarà? Proverete ancora a vincere come contro Roma, Juventus e Atalanta? "La partita arriva in un momento particolare in cui non ci sarà troppa pressione. Ci sono tutti i presupposti per vedere una bella partita, noi ci impegneremo per la nostra classifica ma anche il Napoli non lascerà nulla al caso e il loro impegno sarà massimo".

Merito dei risultati è sicuramente anche di Semplici che ha tenuto il gruppo sempre unito: "Il gruppo è la nostra forza da anni, siamo sempre stati tutti insime, dalla società ai tifosi passando per i calciatori. Tenere unito un gruppo che ha fatto così bene inizia ad essere difficile perché abbiamo registrato risultati importanti contro squadre più blasonate".

Manuel Lazzari è monitorato dal Napoli, che offerta servirà per acquistarlo? "Non abbiamo mai chiesto cifre impensabili. A Manuel siamo legati dal punto di vista affettivo oltre che professionale, è con noi da sempre. Non possiamo permetterci di bloccarne la crescita e il suo passaggio a squadre più importanti. Di soldi è giusto parlarne quando ci sarà una trattativa e un reale interesse. A gennaio se ne è parlato e il suo valore si aggira intorno ai 20-25 milioni di euro ma poi il prezzo lo stabilirà il mercato. I discorsi poi sono stati interrotti e li riprenderemo a fine campionato, ci sono varie squadre interessate a lui ma prima si dovranno assegnare i posti in Europa così che ognuna possa stabilire il proprio mercato".

Se il Napoli dovesse inserire una contropartita tecnica come Ounas o Gaetano, sarebbero graditi alla dirigenza spallina? "Non mi occupo direttamente di mercato, c'è il direttore sportivo preposto a quello ma sicuramente se qualcuno andrà via dovrà essere sostituito. Se riuscissimo a trattenere tutta la rosa attuale, saremmo tranquilli, non saprei nemmeno come migliorarla.

C'è qualche calciatore del Napoli nel vostro mirino? "Ci sono alcuni calciatori che potrebbero fare al nostro caso, certo dipenderà dal valore del mercato. Bisognerà aprire sempre una trattativa al giusto prezzo".

SPAL salva con largo anticipo, che voto darebbe alla sua squadra? "Non mi piace dare 10 perché penso che si possa sempre migliorare (ride, ndr.). Darei un bel 9 perché abbiamo raggiunto un risultato incredibile, impensabile alla vigilia".

di Salvatore Amoroso

©RIPRODUZIONE RISERVATA