L’ex calciatore Sergio Clerici, soprannominato 'El Gringo', nel giorno del suo 78esimo compleanno, da San Paolo dove vive ormai da diversi anni, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle pagine de Il Mattino: "A Napoli ho lasciato un pezzo di cuore. Qui danno in tv tutte le partite, spero che stasera gli azzurri mi facciano un regalo di compleanno, mi sento napoletano, nonostante al Bologna abbia vissuto un bel finale di carriera".
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Clerici: "Al Napoli serve un giocatore determinante: prenderei Quagliarella"
Lunga intervista a Sergio Clerici sulle pagine de Il Mattino
Su Insigne. "Un buon giocatore, ma credo non sia determinante. Giocatori con la sua stessa fisicità riescono a fare la differenza. Non penso abbia la qualità tecnica per esser quel tipo di calciatore. Ma, non è solo un problema di Insigne: quello che manca al Napoli è un giocatore che abbia la capacità di orientare le partite. Cavani era ed è quel tipo di calciatore. Potrebbe esserlo anche Quagliarella, anche se non è più giovanissimo. L’età potrebbe essere un handicap. Se De Laurentiis vuol davvero vincere, un solo giocatore determinante e che da solo fa la differenza lo deve acquistare".
Su Sarri: "Con lui il Napoli giocava un calcio meraviglioso. Era un piacere assoluto seguirlo. Questo di Ancelotti mi piace molto meno. Vediamo la prossima stagione cosa accadrà: se saprà vincere lo scudetto, allora preferirò Ancelotti a Sarri".
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