Cittadinanza onoraria a Hamsik L’assessore Borriello: «Parliamone»

NAPOLI - Hamsik per tutti: perché il capitano, ormai entrato di diritto, anche statisticamente nella Storia del Napoli, è un «cittadino onorario». Accadrà, prima o poi, dopo che già Castel Volturno ha consegnato l’onorificenza ha un uomo che ha stabilito la propria residenza a due passi dal Centro Sportivo, e come era già capitato, sei anni fa, a Taurano. Ma stavolta la proposta potrebbe arrivare proprio dalla città alla quale Hamsik ha deciso di legarsi calcisticamente e anche affettivamente, nella quale è arrivato nell’estate del 2007 e dalla quale ha deciso di non andare mai via, e la «tentazione», chiamiamola così, è stata ribadita, dopo che l’aveva già sussurrata il sindaco Luigi De Magistris, l’assessore allo Sport Ciro Borriello, parlando a Kiss Kiss: «Quella di Marek è una delle storie più belle del calcio europeo, paragonabile a quella di Maldini, di Lapmard, di Terry. E bisogna provvedere a riflettere su un riconoscimento che Hamsik ha meritato. Sulla cittadinanza onoraria si può ragionare».

CDS