Chiariello: “De Laurentiis risolva la vicenda, altrimenti danni incalcolabili”

Le ultime voci circa il malessere delle mogli e dei calciatori nei confronti dell'ambiente intorno al Napoli, potrebbero generale importanti ripercussioni. Soprattutto sul mercato con una negativa influenza sulle scelte future dei possibili obiettivi partenopei. Tale argomento è stato approfondito dal giornalista Umberto Chiariello ai microfoni di Radio Punto Nuovo.

Le sue parole

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto il giornalista con il suo editoriale:

"Il calcio italiano ora è alle prese con le nazionali, Roberto Mancini è una grande scelta. Bella riconciliazione con il dioscuro Vialli, come li chiamava Gianni Brera. Mancini aveva una personalità da allenatore già quando era un calciatore. Ci sono i tre napoletani: il numero 10 Insigne, Di Lorenzo che sta facendo una stagione sorprendente e poi Meret, che a 22 anni è più forte di quanto lo fosse Zoff all’epoca".

Sull'ambiente Napoli: "Paolo Condò ha scritto sulla Gazzetta una cosa molto condivisibile: ciò che sta accadendo al Napoli sta creando un danno di incalcolabile dimensione. Torneremo ad essere quella squadra di tempo fa. Milioni di calciatori ci penseranno non una ma trenta volte prima di venire a Napoli e questo è il danno più grande. Napoli potrebbe tornare ad essere una città non gradita: non lo era quindici anni fa per motivi economici e progetto tecnico, non lo è stata poco tempo fa per calciatori come Gonalons e Kramer. De Laurentiis non si rende conto che deve chiudere subito questa vicenda, perché altrimenti i danni di immagine saranno incalcolabili".