Chiariello, l’editoradio: "Caro Aurelio, senza Hamsik sei un po’ più vecchio anche tu"

In diretta ad ‘Un Calcio Alla Radio’, trasmissione in onda su Radio CRC, è intervenuto Umberto Chiariello per il suo consueto ‘Editoradio’: “Si torna al San Paolo un po’ col magone perché Marek Hamsik ci ha lasciato con un meraviglioso tracciante e una mano sul cuore con la Sampdoria, che solo dopo abbiamo capito fosse un saluto, come quei capitani silenziosi che vanno via senza alzare la voce, senza chiedere attenzione per sé. Va via Marek Hamsik e il San Paolo, vuoto, saluta il nuovo capitano Lorenzo Insigne. Domani è una gara complicata. Il Torino ha una difesa forte, è una squadra che gioca di rimessa con la difesa a 3 nello stile di Mazzarri e non va sottovalutata. La vittoria è stata agevole, ma con la giusta mentalità. Oggi, però, cambia un po’ tutto. È un Napoli nuovo. Il Napoli non ha i suoi alfieri principali: Albiol in difesa, Hamsik a centrocampo e Mertens forse parte dalla panchina. Il tema di oggi, però, è un altro saluto praticamente imminente ed è quello di Ospina, che ha dichiarato alla stampa estera che nel suo contratto realmente c’è una clausola che fa scattare il suo acquisto automatico, qualora raggiungesse un grande numero di presenze. Per cui adesso è chiaro che,dopo l’esclusione di giovedì, il Napoli mira a non riscattare Ospina. Dalle sue parole si è capito che lui cerca un futuro in Europa, se non torna in Sudamerica. Chi lo prende fa un affare. Io non lo perderei, ma il Napoli ha deciso di proseguire evidentemente con Meret e Karnezis. Dispiace è morto Gordon Banks, quello che Zoff riteneva il più forte di tutti e detto da lui è una garanzia. Chiudo con un pensiero per Aurelio De Laurentiis. L’andata via di Marek Hamsik è come quando va via uno degli affetti cari e quando vanno via gli affetti cari ci si sente sempre un po’ più vecchi. Aurelio da oggi anche tu sei un po’ più vecchio”.