Chelsea, Conte tratta la rescissione: tremano i tecnici di due top club

La notizia, pur di per sè non troppo indicativa, è di quelle che può rivelarsi potenzialmente fondamentale per l'equilibrio delle panchine dei top club del calcio europeo.

Come riporta Il Giornale, Antonio Conte ha avviato le trattative per rescindere il contratto che lo lega al Chelsea fino al 30 giugno 2019. Le negoziazioni non si annunciano semplici, pensando alle modalità piuttosto brutali che hanno portato all'esonero del tecnico salentino, costretto a dirigere i primi allenamenti della stagione pur sapendo già di andare incontro all'esonero, prima di fare spazio a Maurizio Sarri.

Il patron dei Blues Abramovich avrebbe anche tentato la carta del licenziamento per giusta causa, che avrebbe permesso di risparmiare il pagamento dell'ingaggio da 9 milioni netti, facendo leva sui famosi sms mandati nell'estate 2017 da Conte a Diego Costa, alla base della rottura tra il Chelsea e l'attaccante spagnolo, rimasto fuori rosa fino a gennaio prima di tornare all'Atletico Madrid.

Insomma, la tensione sarà palpabile anche durante la trattativa, iniziata sabato attraverso un incontro tra i dirigenti del Chelsea e i rappresentanti di Conte, che pretenderà una lauta buonuscita, pari almeno a 4 milioni. La notizia comunque lancia un'ombra inquietante su almeno due panchine di top club europei, in particolare quella del Real Madrid, dove il destino di Julen Lopetegui è appeso a un filo, che potrebbe spezzarsi in caso di sconfitta domenica prossima contro il Barcellona.

Ma non sta tranquillo neppure Eusebio Di Francesco, tornato in crisi con la sua Roma dopo la sconfitta contro la Spal. Senza dimenticare che quello di Conte è stato associato al Milan fin dalle prime ore successive al passaggio di proprietà avvenuto in estate dalla cordata cinese al Fondo Elliott. Itasport Press.