Castel Volturno, l’ex consigliere: “ADL accelera per il nuovo centro, ecco le tempistiche”

A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Luise, ex consigliere comunale di Castel Volturno ed immobiliarista, soffermandosi sul centro sportivo del Napoli.

Castel Volturno, l'ex consigliere sul centro sportivo del Napoli

"Ieri c’è stato un sopralluogo a La Piana per verificare i servizi che arrivano al centro. Sono arrivati i tecnici incaricati dal calcio Napoli oltre al dottor Coppola che ha presenziato con i suoi tecnici per mostrare dove si trovano utenze e servizi. Enel, impianto fognario per cui si sta dando un’accelerata per concretizzare tutto nel modo più veloce possibile. C’è urgenza: tra giugno e luglio i lavori devono iniziare. Pare ci sia un finanziamento regionale importante per portare la linea del treno da Napoli a Mondragone, alle spalle proprio de La Piana, dove il Napoli dovrebbe far nascere questo centro sportivo. E' arrivata ieri una società di Milano che il Napoli ha interpellato per fare la caratterizzazione dei terreni perché la preoccupazione è che non ci siano rifiuti sotto il terreno e hanno anche verificato lo stato del terreno per i campi e per le nuove strutture che dovrebbero nascere. La trattativa sta andando avanti, i lavori dovrebbe farli la famiglia Coppola e De Laurentiis vuole iniziare subito. 

Io quando ero consigliere comunale ho proposto al Napoli un progetto importante alle spalle della cittadella scolastica, dove ora sta nascendo una delle scuole più belle d’Europa, sempre a Castel Volturno. Avevo individuato questa area in cui poteva sorgere uno stadio da 20 mila posti con vari servizi, per cui sono stato il promotore, quello che ha aperto le trattative. La società però non volle avere a che fare con l’amministrazione perché i tempi sono lunghi. Per quanto l’amministrazione attuale possa proporre bene alla società, non c'è tempo: il presidente vuole comprare e iniziare i lavori subito. De Laurentiis quindi acquisterà una struttura privata, lo firmo e sottoscrivo, poi è chiaro che il Sindaco può proporre beni che sono anche fatiscenti e che possono essere recuperati e l’ho fatto anche io nella passata amministrazione. De Laurentiis al 90% chiuderà con la famiglia Coppola e a fine aprile dovrebbe avvertire anche il passaggio della proprietà: 200 metri quadrati per circa 5 milioni di euro. I lavori li farà Coppola e il Napoli avrà la possibilità di non scappare a scadenza di contratto, ma restare dov’è. Il terreno in cui si allena il Napoli è un po' duro e per questo i giocatori ogni tanto si fanno male, ma i nuovi campi saranno perfetti. E saranno garantiti anche altri servizi: il tifoso potrà godere di quest’area 24 ore su 24. I soldi per la costruzione del centro potrebbero arrivare anche da sponsor importanti, De Laurentiis è un esperto in questo, ed è giusto che se si ha la possibilità di far intervenire soldi dei privati è la cosa migliore. Su un terreno privato dopo l'acquisto puoi iniziare subito i lavori ecco perché nonostante la volontà di proporre beni comunali, al momento, dopo l’incontro di ieri, dico che la prima scelta di De Laurentiis è chiara e va sul privato".

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