UEFA, Ceferin: “La Champions deve cambiare: valutiamo una terza coppa. Superlega? Noiosa”

Intervenuto al margine del Festival dello Sport a Trento, il presidente UEFA, Aleksander Ceferin, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul calcio del futuro alla stampa presente. Ha, poi, commentato anche l'ipotesi Superlega e l'opinione è opposta a quella di Andrea Agnelli intervenuto allo stesso evento.

"Vogliamo includere sempre più club che chiedono più gare internazionali. A dicembre a Dublino il Comitato farà delle scelte. Anche la Champions dovrà cambiare, con l’idea di semplificare le dinamiche del torneo e potenziare la solidarietà tra le squadre. Se non interveniamo sul locale, lentamente, il calcio morirà. Terza coppa? Bisogna considerare che alcune squadre che militano nelle seconde e terze categorie del proprio Paese, potrebbero avere la possibilità di competere anche in ambito europeo.

Mondiale a 48 squadre: Ci sono due vie. La prima è la possibilità di assistere a un torneo noioso mentre la seconda riguarda invece l’inclusione rispetto a quelle Nazionali che riescono a partecipare a un torneo tanto importante. Il che è un bene per il sistema calcio. Dicono tutti che la UEFA è contro il mondiale per club ma non è così. Non sappiamo certo quali potrebbero essere i termini, i budget e le posizioni delle squadre. La UEFA è a caccia di situazioni interessanti, capaci di arricchire ulteriormente questo sport, ma non si può dire di sì a qualcosa rispetto alla quale manca un quadro completo della sua eventuale organizzazione. Superlega? Per me danneggerebbe il calcio mondiale: sarebbe noiosa perché se pensiamo a due club come Bayern e Juve che giocano sempre, sarà più noioso che guardare un derby. Mi opporrò con ogni mezzo per fare in modo che non venga mai approvata".