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Castel di Sangro, il sindaco: “Dimaro vorrebbe ritiro Napoli in esclusiva”

Angelo Caruso (Photo by SSC NAPOLI via Getty Images)

Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rete 8, soffermandosi sul ritiro del Napoli

Domenico D'Ausilio

Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dell'emittente abruzzese Rete 8, soffermandosi sul ritiro delNapoli.

Castel di Sangro, il sindaco sul ritiro del Napoli

"È una esperienza che replica quella dello scorso anno per le misure precauzionali. Purtroppo il Covid caratterizza l’evento in corso. È una iniziativa straordinaria, c’è attenzione mediatica e nel Napoli tornano i campioni d’Europa. C’era attesa che ha gratificato i tifosi arrivati qui per il ritiro. Qualche numero in meno si è registrato nella prima giornata, ma magari era dovuto al fatto che fosse mezza giornata per il primo allenamento. Speriamo che per le amichevoli i numeri aumenteranno, lo certificano le prenotazioni. Ho letto che c’era pressione da parte del Trentino per non condividere il Napoli con l’Abruzzo. È una esigenza che comprendo. Il flusso turistico si declina di più sul secondo ritiro perché il Napoli è al completo nella rosa. So che stanno facendo pressioni, non so come finirà. Noi abbiamo un contratto di sei anni, mi rendo conto che rendere compatibili due esperienze così non è semplice, ma aspettiamo gli sviluppi legati alle Regioni. Gravano preoccupazioni che però sono gestibili, non abbiamo un precedente diretto e lo scorso anno lo facemmo a fine agosto. Se questi sono i presupposti, il ritiro è gestibile. Ci ha preoccupato la data attorno Ferragosto, la sensazione si respirava in maniera più larga rispetto alla comunità dell’Alto Sangro".