Casillas: “Spero che Buffon continui. Scudetto? Dico Napoli”

Casillas, ecco l’intervista al Corriere dello Sport

Su Buffon: 'Alla sua età è sempre stato un punto di riferimento per tutti i portieri. Questa se ci pensate è una cosa incredibile perché da 20 anni, ogni stagione, è sempre tra i migliori 4 al mondo come rendimento. Nella sua carriera ha vinto quasi tutto e spero che decida di continuare: sta bene e sta dimostrando di essere ancora competitivo. Avrebbe meritato in carriera di vincere il Pallone d’Oro? Sì, penso che Gigi lo avrebbe meritato e lo stesso altri portieri come per esempio Kahn. Anche io? Il 2010 per me è stato un buon anno… A parte questo, trovo singolare che negli oltre 60 anni della sua storia questo premio sia andato a un solo portiere, Yashin. Qualcosa non va, non credete?'.

Sullo Scudetto: 'La Juventus ha vinto gli ultimi 6 titoli di fila, ma quest’anno mi sembra che la concorrenza per i bianconeri sia maggiore. Hanno chance di ripetersi e di stabilire un record, ma mi sembra che l’Inter, la Lazio, il Napoli e la Roma siano tutte in grado di lottare fino alla fine. Personalmente sarei felice se lo scudetto lo vincessero i miei amici Callejon, Reina e Albiol: sono tutti bravi ragazzi ai quali sono legato e che ogni tanto sento. Faccio loro un grande in bocca al lupo.

La Juve in Champions? E’ sicuramente tra le squadra più competitive anche se penso che ce ne siano di meglio attrezzate. Le mie favorite per la vittoria sono il Real Madrid, il Barcellona, il Psg, il City e il Bayern. Detto questo, non dimentico che negli ultimi 3 anni la formazione di Allegri è arrivata 2 volte in finale e quindi merita rispetto'.

Su Suso: 'Ho visto che Suso ha iniziato la stagione alla grande e che è diventato un punto di riferimento per un Milan che vuole tornare in alto grazie a una grande campagna acquisti. Gli auguro di continuare così e spero per lui che possa diventare importante anche per la Nazionale. E’ giovane e ha talento'.

Sull’Italia al Mondiale: 'Difficile fare un pronostico su come finirà lo spareggio per il Mondiale con la Svezia. In 180′ ci si gioca molto e ci sono due Paesi interi con il fiato sospeso. Non partecipare alla Coppa del Mondo per l’Italia sarebbe un brutto colpo, ma la Svezia merita rispetto. Ricordo ancora la finale di Euro 2012 contro gli azzurri, una delle più belle partite disputate dalla Spagna. L’Italia attaccava e cercava di segnare, ma forse perché erano stanchi, dietro non erano soliti e noi li abbiamo puniti a ogni occasione. Raramente capitano gare come quelle, ma per fortuna noi eravamo… dalla parte giusta'.

Su Mourinho ed il Porto: 'Il portoghese è stato parte di una tappa della mia vita perché con lui ho vinto una Liga. Il cammino del Porto in Champions? Siamo secondi in un gruppo con Monaco, Besiktas e Lipsia: è tutto nelle nostre mani e vogliamo passare il turno. Ho fiducia. In futuro resterò nel mondo del calcio e magari lavorerò con i bambini'. Cds.