Allenamenti Napoli - Arriva l'annuncio ufficiale da parte della Regione Campania circa la ripresa degli allenamenti per gli atleti professionisti. Una decisione che coinvolge anche il Napoli pronto a tornare, con ogni probabilità tra giovedì e venerdì, presso Castel Volturno. Il Presidente Vincenzo De Luca ha messo in evidenza anche le condizioni per la ripresa di ogni attività.
ultimissime calcio napoli
Allenamenti Napoli, De Luca annuncia il via libera: “Dal 4 maggio si riprende”. Le condizioni
Allenamenti Napoli – Arriva l’annuncio ufficiale da parte della Regione Campania circa la ripresa degli allenamenti per gli atleti professionisti. Una decisione che coinvolge anche il Napoli pronto a tornare, con ogni probabilità tra...
I dettagli
Di seguito i dettagli dell'ordinanza disposta dalla Regione Campania e firmata dal presidente Vincenzo De Luca:
"A decorrere dal 4 maggio 2020 e fino al 17 maggio 2020, salvo eventuali ulteriori provvedimenti di adeguamento, sono consentite, sul territorio regionale, le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti. Tutto nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a porte chiuse, per gli atleti di discipline sportive anche non individuali, purchè gli allenamenti siano effettuati in forma individuale e alle seguenti condizioni.
Le condizioni
Allenamenti Napoli - La Regione detta le condizioni per una buona ripresa del lavoro:
1.1) previo espletamento di test diagnostici sugli atleti al fine di accertare la negatività al Coronavirus;
1.2) disponibilità di spazi delimitati di allenamento ad uso esclusivo di ciascun atleta per tutta la sessione di allenamento;
1.3) limitazione dell’uso degli spogliatoi ed altri spazi comuni secondo modalità idonee ad assicurare il rispetto della distanza interpersonale di almeno due metri. Con raccomandazione alle singole società e federazioni di disporre, ove necessario, che gli atleti accedano agli impianti già in tenuta di allenamento e rientrino a fine allenamento presso le proprie abitazioni, evitando l’uso di spogliatoi e docce presso l’impianto;
1.4) controllo medico con periodicità almeno settimanale sugli atleti;
1.5) adozione di adeguate misure igienico-sanitarie, secondo standard proposti dalle società o federazioni e assentiti dall’Unità di crisi regionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA