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Calzona: “Felice della vittoria, ecco cosa ci siamo detti all’intervallo. Sul futuro…”

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Intervista dell'allenatore italiano ai microfoni di Dazn al termine di Monza-Napoli: le dichiarazioni rilasciate
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Al termine di una gara pirotecnica, il Napoli torna finalmente a vincere e supera il Monza con un successo incredibile. Calato il poker all'U-Power Stadium, gli azzurri conquistano tre punti preziosi per la classifica e sperano ancora nella qualificazione ad una delle competizioni europee. Decretato il triplice fischio, Ciccio Calzona ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Dazned ha analizzato la vittoria conquistata.

Le parole di Calzona

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Di seguito le dichiarazioni del tecnico italiano: cosa vi siete detti all'intervallo e come si giustifica questo cambiamento? "Nel calcio bisogna correre e dare soluzioni a chi è in possesso della palla. Questa è la differenza fatta oggi, rispetto alla gara con l'Atalanta e al primo tempo giocato con il Monza".


Sulla classifica: "Siamo condannati a guardare partita per partita. Dobbiamo vincere per cullare speranze di arrivare nei piani alti della classifica. Se giochiamo come fatto nel secondo tempo ci sono speranze, ma non dipende solo da noi".

Sul cambiamento all'intervallo: "Ho avuto un confronto con la squadra. Cisiamo detti i problemi ed abbiamo cercato di risolvermi. I ragazzi hanno recepito tutto quanto, anche se alcuni dei problemi non si sono riscontrati soltanto oggi. Con il modo sbagliato del primo tempo, non si va da nessuna parte".

Sulla prestazione della squarta e sui singoli: "Con squadre che marcano ad uomo, è necessario attaccare la profondità sia con attaccanti sia con centrocampisti. Bisogna attaccare gli spazi lasciati liberi, questo è la chiave della partita. Con calciatori come Politano, Raspadori e Osimhen le giocate possono sempre arrivare, ma non bisogna intestardirsi con dribbling distanti dalla porta".

Sullo spirito del gruppo: "È fondamentale ritrovare lo spirito dimostrato oggi e le giuste motivazioni. Con il vantaggio siglato, la squadra si è liberata mentalmente ed ha giocato con maggiore facilità grazie alla qualità posseduta. Dispiace per i gol subiti, mi fa impazzire, ma sono felice della vittoria. Spero nella continuità dei risultati".

Sulla classifica dei gol: "Sono stati spettacolari, ma mi piace sottolineare il gol di Raspadori che ci ha creduto fino all'ultimo. Un centravanti deve sempre attaccare l'area, Jack ha avuto una grande mentalità".

Sul futuro: "Ho un contratto in scadenza per giugno. È un matrimonio strano, considerato anche il contratto con la Slovacchia. Napoli è stata ed è la mia vita, darò il massimo per la squadra. Voglio lasciare un buon ricordo, anche se non penso attualmente al futuro. De Laurentiis non mi ha offerto nessun contratto".

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