In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con UmbertoChiariello in onda su RadioPuntoNuovo, è intervenuto MirkoCalemme, corrispondente italiano per il giornale spagnolo AS. Il giornalista ha parlato di Jose Maria Callejon e del suo futuro in azzurro, considerando anche il problema del contratto al 30 giugno: lo spagnolo dovrà decidere se estendere per altri 2 mesi in modo da finire con gli azzurri campionato e ChampionsLeague.
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Calemme: “Callejon vuole concludere la stagione con il Napoli, sono giorni decisivi”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Mirko Calemme, corrispondente italiano per il giornale spagnolo AS. Il giornalista ha parlato di Jose Maria Callejon e...
LE PAROLE DI MIRKO CALEMME
Queste le parole del giornalista MirkoCalemme: "Prima di ogni ragionamento bisogna capire se Callejon concluderà la stagione al Napoli. Ci sono contatti in corso tra l'agente e la società per estendere il contratto almeno a fine agosto. L'addio è la soluzione più probabile, questa settimana sarà quella decisiva. Callejon e la sua famiglia vedono di buon occhio l’idea di vivere un’altra stagione in azzurro. Al momento non c'è alcun accordo, ma non mi sento di escludere niente. È ovvio che l'aspetto economico farà la differenza, come in ogni trattativa".
LA PROPOSTA DI DE LAURENTIIS
Infine, Calemme ha parlato delle diverse proposte fatte DeLaurentiis in questo scorso anno a JosèCallejon: "La proposta di De Laurentiis a fine 2019 non fu accettata dall'entourage, che sperava in un maggiore riconoscimento economico dopo sette anni insieme. Si erano ripromessi di riparlarne, poi è arrivata la crisi tecnica e ambientale che ha portato all’esonero di Ancelotti. La questione poi è stata bloccata anche dal Covid-19.
Callejon e la sua famiglia vorrebbero restare, quindi magari possono rovesciarsi i pronostici che in questo momento vedono l’addio in vantaggio. Gattuso? È stato elogiato in Spagna ricordando anche la sua avventura a Creta e spiegando che il tecnico va molto al di là del personaggio che gli si è creato intorno per il carattere, la fisionomia e modo d'essere. È un bravissimo allenatore e lo stanno capendo anche in Spagna: vincere una Coppa Italia contro la Juventus di Cristiano Ronaldo significa tanto".
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