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Cagni: “Mai criticato Sarri, ma Ancelotti non snobberà niente e vincerà qualcosa nel giro di due anni”

Cagni: “Mai criticato Sarri, ma Ancelotti non snobberà niente e vincerà qualcosa nel giro di due anni”

Il tecnico Cagni: "Mai criticato Sarri per il gioco, Ancelotti non snobberà niente e vincerà qualcosa in due anni"

Redazione

In diretta a “Un Calcio alla Radio”, trasmissione condotta da Umberto Chiariello su Radio CRC TARAGATO ITALIA è intervenuto Luigi Cagni, ex allenatore di Empoli e Parma: “Questo è l’esame più importante per Ancelotti. Io non ho criticato Sarri per il calcio espresso, ma solo perché non mi piacciono gli allenatori monotematici. Per quanto riguarda Carlo ero molto curioso. Non era semplice all’inizio, è l’allenatore che piace a me. Contro il Torino il Napoli mi è piaciuto tantissimo, dopo il Liverpool capiremo cosa ha in testa Ancelotti. Questo Napoli migliorerà ancora perché siamo solo all’inizio. Una cosa che è già migliorata è la gestione dei giocatori, perché sta dando opportunità a tutti. Conoscendo Ancelotti in due anni qualcosa vincerà. Non so se sarà lo scudetto. Magari non vincerà proprio, ma quantomeno arriverà a qualche finale.

Importanza competizioni internazionali? Ancelotti non snobberà niente. Se vincerà, non posso dirlo. Una cosa è certa: vedrà ogni partita come una finale.

Insigne giocatore maturato? Non mi piacciono molto gli allenatori schematici, perché tolgono un po’ la fantasia dai giocatori che ce l’ hanno. Uno era Insigne. Insigne giocava male in nazionale perché non faceva le cose che era abituato a fare. Adesso sono tutti più liberi di fare qualcosa.

Hamsik l’anno scorso mi pare che non abbia mai giocato una partita intera. Ancelotti sta cercando di costruirlo così perché secondo me ha deciso di fare questo 4-4-2. Quindi lui con Rog, Diawara o Allan. Zielinski ormai o farà l’esterno o la mezzala.

Parma pericoloso? Il Napoli deve essere attento sempre. Tutte le squadre sono pericolose. Se io sono l’allenatore del Napoli devo sapere di essere più forte. Quella col Parma non è la partita più facile, ma quella in cui ho più possibilità di vincere”.