È caccia al terzino, da Vrsaljko a Criscito: la valutazione dei nomi più chiacchierati

CACCIA AL TERZINO

Ghoulam ne avrà per le lunghe dopo l'infortunio, Mario Rui non ha convinto del tutto, per Maggio l'età avanza inesorabile e Hysaj non appare per niente in condizione. Detto questo, si può facilmente comprendere che il Napoli abbia bisogno di un terzino ed è ben noto che sono stati valutati molti profili e aperte alcune trattative. Ora analizzeremo i nomi più chiacchierati e proveremo a valutarne l'acquisto sotto alcuni punti di vista:

SIME VRSALJKO - Non potevamo non iniziare dal nome più in voga di tutti. In due mesi si sono alternate da molteplici sponde segnali di apertura e chiusura, ma le cose stanno così: l'Atletico non lo ritiene, come invece palesa, incedibile ma probabilmente non se ne vuole privare a gennaio né tantomeno a prezzo di saldo. Ci vorranno almeno 20 milioni. La trattativa è dunque ardua ma non di impossibile realizzazione anche perché la volontà del croato è quella di tornare in Italia. Capace di giocare su entrambe le fasce, potrebbe in futuro rubare la maglia da titolare all'Hysaj che stiamo vedendo ultimamente. VALUTAZIONE AFFARE: 8

ALEJANDRO GRIMALDO - Scuola Barcellona, sta esplodendo al Benfica. Ora è uno dei terzini, in prospettiva, migliori del panorama europeo. Su di lui infatti grava una clausola di 40 milioni che Giuntoli ha provato a trattare abbassando il prezzo a 30 milioni per portarlo all'ombra del Vesuvio. Dal Portogallo però appaiono inamovibili. Calciatore unicamente predisposto per la fascia sinistra, somiglia a Ghoulam per le spiccate doti offensive e come lui arriverebbe in Italia con qualche lacuna difensiva da colmare. VALUTAZIONE AFFARE: 7

MATTEO DARMIAN - Acquistato nel 2015 dal Manchester United per 20 milioni di euro, nel corso del tempo è gradualmente calato nelle gerarchie, prima di Van Gaal e poi di Mourinho, perdendo la titolarità in favore di Antonio Valencia. La Nazionale no, nonostante tutto quella non l'ha persa mai. All'apertura di ogni sessione di calciomercato il suo nome qui in patria è uno dei più chiacchierati: Milan, Juve, Inter, Roma e lo stesso Napoli che stavolta pare abbia in mente una proposta di 15 milioni per far sì che i Reds accettino a fargli preparare le valigie. VALUTAZIONE AFFARE: 5,5

ADAM MASINA - Nato e cresciuto calcisticamente nel Bologna, a 23 anni vanta già oltre 100 presenze con il club rossoblù. Difficile lasciare quella che da oltre 10 anni è la tua casa, ma il desiderio di scalare più di un gradino in carriera è molto forte. Lui ed il suo agente infatti valuterebbero molto volentieri l'opzione azzurra. Il prezzo è decisamente più abbordabile dei precedenti anche se è uno pezzi pregiati del club, ci vorrebbero tra i 9 e gli 11 milioni di euro. L'unica pecca sta nell'incognita che comporta il passaggio in una big, contornata dalla nulla esperienza in campo internazionale. VALUTAZIONE AFFARE 6,5

DOMENICO CRISCITO - Su di lui bisognerebbe scrivere più di una semplice riga, è il sempreverde sogno del Napoli. Sfumato qualche anno fa per un soffio di vento, lui che è napoletano di nascita dovrebbe desiderare più di chiunque altro giocare nella squadra della sua città nell'anno in cui essa rischia seriamente di vincere lo scudetto. Batte gli altri in campo d'esperienza. Oltre alla carriera, a parlare è anche l'anagrafe che il 30 dicembre lo vedrà oltrepassare la soglia dei 30 per tuffarsi nei 31. E' in scadenza con lo Zenit e un indennizzo di 2-3 milioni potrebbe liberarlo. Bisognerà procedere con cautela perché la ricca società russa potrebbe indispettirsi e svincolarlo solamente a giugno a zero. VALUTAZIONE AFFARE: 7,5

A vincere dunque è Sime Vrsaljko, allo stesso tempo abbastanza giovane ma pronto a palcoscenici intercontinentali, segue a ruota l'intramontabile Criscito che più di tutti servirebbe nel brevissimo termine. Non da buttare i prospetti Grimaldo, il più affine all'algerino ma incatenato da una clausola mostruosa, e Masina. Spariti dalla circolazione invece i vari Masuaku, Barreca e Asamoah.

REDAZIONE - Mattia Di Gennaro.

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