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Bruscolotti sull’espulsione di Insigne: “Se quelle parole le avesse dette CR7 cosa sarebbe successo?”

Bruscolotti sull’espulsione di Insigne: “Se quelle parole le avesse dette CR7 cosa sarebbe successo?”

L’ex capitano del Napoli ha duramente attaccato l’operato dell’arbitro

Giovanni Montuori

Giuseppe Bruscolotti, bandiera del Napoli, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli. Per prima cosa ha parlato del suo omaggio a Maradona, oggi si è recato ai Quartieri:

“Emozioni su emozioni essere di fronte al murales di Diego ai quartieri spagnoli. Emozioni che arrivano dal profondo del cuore. Ho provato grande commozione, anche per queste notizie che continuano ad arrivare dall'Argentina. Ancora non ci credo che Diego non c'è più. Spero che quanto prima la sua memoria trovi pace perché quanto arriva dall'Argentina fa davvero male".

L’ex capitano del Napoli ha poi parlato della sfida di San Siro contro l’Inter:

“L'ho sempre detto che San Siro riserva amarezze. Abbiamo quasi sempre fatto ottime prestazioni, poi per un motivo o l'altro ne usciamo sconfitti. Ieri la gara era in controllo, l'Inter era in soggezione con 5 difensori in linea. L'ho sempre detto: San Siro riserva amarezze. Abbiamo quasi sempre fatto ottime prestazioni, poi per un motivo o l'altro ne usciamo sconfitti. Ieri la gara era in controllo, l'Inter era in soggezione con 5 difensori in linea".

 Lorenzo Insigne (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

In conclusione, Bruscolotti ha parlato dell’espulsione di Insigne, attaccando duramente la scelta dell’arbitro:

“La parolina può scappare se sei da solo con l'arbitro. Davanti agli altri tesserati, il direttore di gara ti manda negli spogliatoi. Ho usato parole forti contro gli arbitri ma ero solo: la mia parola contro la sua. Poi, però, ci sono squadre che usufruiscono di certe agevolazioni quando accerchiano l'arbitro. Questa forma di accerchiamento si è vista tante volte: la Juve è la Juve, si permettono cose che ad altri non vengono concesse. Se fosse stato CR7 a mandare a quel paese l'arbitro? Lasciamo perdere o iniziano a dire che siamo i soliti piagnoni...".