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Bologna, Inzaghi: “Dobbiamo essere orgogliosi della prestazione. Esonero? Sono tranquillo”

Redazione

Le parole dell'allenatore del Bologna, Filippo Inzaghi, dopo la sconfitta contro il Napoli

L'allenatore del Bologna, Filippo Inzaghi, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport dopo la sconfitta contro il Napoli. Ecco le sue principali parole: "C'è grandissimo rammarico perché la squadra ha fatto una grande partita, ha fatto qualcosa di straordinario con quasi lo stesso possesso palla del Napoli che ha giocatori fortissimi. Ci è mancata l'ultima occasione, è incredibile quello che ci sta succedendo ma dobbiamo essere orgogliosi di questa prestazione. Abbiamo dimostrato di saper combattere. Dovremo avere sempre questo spirito e ripartiremo ancora più convinti".

ESONERO - "La squadra sta crescendo, abbiamo una classifica difficile, veniamo da un'annata difficile e siamo a 3 punti dall'Empoli e dalla salvezza. Siamo stati bravi sui piazzati, ma ripeto, se continuiamo così ci salveremo. Esonero? La società sa come lavoro, io vado avanti per la mia strada, loro faranno le valutazioni e vedremo. Credo che tutti questa sera sono orgogliosi di questa prestazione. Posso solo dare il massimo per far rendere la mia squadra sempre così".

CLASSIFICA - "Se guardo la classifica sono un po' triste, vi ringrazio per i complimenti. Ma vedo una squadra che lotta, che reagisce, che fa lo stesso possesso palla del Napoli. Quando perdi dispiace sempre: ma se giocheremo con questo spirito contro Frosinone, Spal, Empoli e le squadre alla nostra portata la classifica a fine girone del ritorno sarà diversa".

RECUPERI - "Non dimentichiamo che oggi abbiamo recuperato alcuni calciatori che venivano da alcuni infortuni. Abbiamo ritrovato geometrie a centrocampo, bene anche sulle fasce. Speravo di partire meglio ad inizio anno, sono sincero, ma ripartiremo. Questa squadra ha dimostrato di esserci. La piazza di Bologna merita prestazioni come questa, abbiamo tenuto testa al Napoli. I miei devono dare il massimo e sarò io a pretenderlo".

MERCATO - "Se la società potrà darci una mano, visto l'organico che abbiamo, credo che lo farà sicuramente, ma non dipende da me".