Bisogna fare i conti col calendario, nonostante le iniziali intenzioni di fine aprile e inizio maggi

Bisogna fare i conti col calendario, nonostante le iniziali intenzioni di fine aprile e inizio maggio. La strategia del Napoli sembrava chiara: via Pepe Reina per un erede già pronto e in grado di essere titolare con la maglia azzurra cucita addosso. L'idea partenopea era quella di puntare su Wojciech Szczesny (27), in uscita dalla Roma e stuzzicato dalla possibilità di approdare all'ombra del Vesuvio per giocarsi le chance da titolare con la sua Nazionale in vista di Russia 2018. E invece la Juventus ha anticipato i tempi e ha bloccato il polacco di proprietà dell'Arsenal, che diventerà il nuovo vice Buffon - alla modica cifra di quattro milioni di euro a stagione - per poi raccogliere l'eredità dal prossimo anno.

Il Napoli, dunque, a questo punto sembra intenzionato a percorrere la stessa strada di quella bianconera. Perché Reina resta ancora in bilico e prelevare un titolare in questa fase del mercato sembra più che difficile, mentre è sulla carta più semplice arrivare a un potenziale vice dello spagnolo che dal 2018 diventerebbe titolare indiscusso. I nomi sul taccuino di Cristiano Giuntoli sono molteplici: da Alex Meret (20) dell'Udinese ad Alessio Cragno (22) del Cagliari, passando per Bernd Leno (25) del Bayer Leverkusen mentre Neto (27) - come anticipato da TMW nella giornata di martedì - è a un passo dal Valencia. I primi due, giovanissimi, sono reduci dalle entusiasmanti esperienze con SPAL e Benevento e potrebbero, però, storcere il naso di fronte la possibilità di restare un anno a guardare dalla panchina dello stadio San Paolo, un po' come accaduto nelle ultime due annate a Luigi Sepe (26) e Rafael (27). Sarebbe più semplice, magari, bloccare Cragno per la prossima stagione a un prezzo “contenuto” e andare avanti con Reina per un altro campionato. Intanto ieri è tornata di moda anche la pista che porta a Mattia Perin, portiere classe '92 che il Napoli segue da diverso tempo. Il recupero dall'infortunio al ginocchio potrebbe regalare a Reina i gradi di titolare per ancora qualche mese, mentre al portiere di proprietà del Genoa la possibilità di recuperare pienamente la condizione fisica senza aver troppa fretta.