Bergonzi chiarisce: "Mai definito Di Lorenzo antisportivo"
—Come potrei permettermi di dare un giudizio morale, magari su Di Lorenzo, che nemmeno conosco personalmente ma che so essere un ragazzo perbene? Stiamo parlando esclusivamente di condotta antisportiva, e basta. Poi, dal punto di vista tecnico, la situazione è sempre la stessa: non è che in due giorni abbia cambiato idea, assolutamente no. Per quanto mi riguarda, in quell'azione - quella bella triangolazione, quel contatto su Di Lorenzo, con l'assistente che poi assegna il calcio di rigore - io ritengo che Di Lorenzo, nel momento in cui allarga la gamba, lo faccia per cercare il contatto, per procurarsi qualcosa. Ma attenzione: non voglio certo dire che Di Lorenzo abbia fatto chissà che cosa! È una giocata che fanno tantissimi giocatori, dalla Serie A fino alla Terza Categoria. Per quanto mi riguarda, se fossi stato in campo o in sala VAR, avrei consigliato al direttore di gara di ammonirlo per condotta scorretta, limitatamente a quell'episodio. All'estero, situazioni del genere vengono sanzionate con il cartellino giallo, come se si trattasse di una sorta di simulazione una condotta, appunto, scorretta"
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