Bellinazzo: “Il Napoli è una terra di mezzo. Stirpe ha sbagliato”

A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live, è intervenuto Marco Bellinazzo, giornalista sportivo: “Il calcio sta cambiando e la querelle tra De Laurentiis e Stirpe è solo l'ultimo episodi. Il Napoli è una terra di mezzo, deve fare un salto di qualità per essere considerato una big, ma invece resta ancorato alla sua dimensione. De Laurentiis ha indicato il club sbagliato, il Frosinone ha fatto lo stadio e altre strutture. Il Chievo ha drenato risorse, ma non ha dato nulla al calcio italiano. La reazione del Frosinone è stata scomposta: non esistono coppe del nonno. Tutti i trofei arricchiscono i club in termini di blasone. L'Eca sta studiando come certi club che devono supportare la SuperChampions per più anni, con licenze pluriennali come la super lega di Basket. Saranno ammesse squadre che vincono competizioni nazionali. Questa nuova competizione cambierà la visione del calcio globale: noi, club italiani, dobbiamo farci trovare pronti. Bisognerà avere certe strutture, certi introiti, la sicurezza di avere la disponibilità economica di ingaggiare certi calciatori. Il calcio italiano non diventerà mai un modello chiuso all'americana dando la possibilità a tutti di vincere senza retrocedere. Ci sono modelli diversi in Europa per la suddivisione degli introiti televisivi, in Inghilterra e in Germania la prima squadra non può prendere più del doppio dell'ultima squadra. Da qui poi il caso Leicester, in Italia entrerà in vigore la legge Lotti che è uno dei correttivi che permetterà al campionato italiano di avere una visione diversa e ripartizione diversa degli introiti”.