L’AVVERSARIO – De Zerbi prova a “spaventare” Ancelotti e il Napoli. Sassuolo all’esame del San Paolo

Il Sassuolo di Roberto De Zerbi, ex di turno, si presenta al "San Paolo" con tutti i presupposti di mettere ancora una volta i bastoni tra le ruote agli azzurri. Quel Sassuolo che Sarri non è mai riuscito a battere in trasferta nei suoi tre anni sulla panchina azzurra (2 pari e 1 KO) nonostante i tanti record (anche fuori casa) battuti. In casa la situazione è andata leggermente meglio, con 2 vittorie e 1 pari (amaro) negli ultimi tre precedenti. Ma si tratta di tutte partite difficili e tirate, con i due successi arrivati in rimonta, con tante complicazioni. Una squadra che sa come farsi rispettare quando ha di fronte gli azzurri. L'annata neroverde è partita nel migliore dei modi con una classifica splendida, che non è stata pregiudicata dal KO contro il Milan settimana scorsa (seppur pesante nel punteggio, 1-4 casalingo). C'è tutta la voglia di riscattarsi, dunque, ma non sarà sicuramente un'impresa facile. 13 punti recita la classifica, due in meno degli azzurri. La sorpresa neroverde, che ha già battuto l'Inter in questa prima parte di stagione, si schiera con un 4-3-3 di base e ha in Kevin Prince Boateng la principale stella. L'ex Milan, schierato spesso da "falso nueve" è sempre al centro del gioco, aiutato da un Berardi che sta tornando ai livelli dei suoi primmi anni in serie A, che l'avevano etichettato come pura promessa del calcio italiano, non mantenuta (anche a causa di qualche infortunio di troppo) negli anni seguenti. Il tridente offensivo è completato da Di Francesco, il figlio di Eusebio, che qui si è affermato. Senza dimenticare Babacar che quando chiamato in causa sa sempre come timbrare il cartellino. In difesa, partito lo stakanovista Acerbi, ecco il nuovo leader difensivo Gianmarco Ferrari. Ai suoi fianchi un Pol Lirola in stato di grazia e Rogerio che sta crescendo sempre di più.

UOMO CHIAVE: Boateng

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Consigli; Lirola, Marlon, Ferrari, Rogerio; Bourabia, Locatelli, Sensi; Berardi, Boateng, Di Francesco

Domani De Zerbi potrà affidarsi alla sua formazione "tipo", non ci sono troppe difficoltà in rosa, eccetto il forfait dell'infortunato Duncan. E' proprio a centrocampo che ci sono i maggiori dubbi, con 5-6 calciatori che sono alternati dall'ex tecnico del Benevento di partita in partita. Ha qualche chance anche lo storico Capitano, Magnanelli, una vita in neroverde: dalla C2 all'Europa con il Sassuolo. E per lui è in arrivo il rinnovo del contratto fino al 2021. Dove potrà arrivare questa squadra? Ad una salvezza tranquilla, sicuramente. Sognare qualcosa in più sembra difficile, ma il Sassuolo sa già come si fa per arrivare in Europa e sicuramente saprà approfittarne se qualcuna delle big compirà qualche passo falso di troppo. D'altronde la classifica continua a sorridere e promettere bene.

Tony Sarnataro

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