L’AVVERSARIO – Il Napoli al battesimo della nuova e rivoluzionata Fiorentina

Finalmente torna il campionato, si parlerà di campo, e il battesimo per gli azzurri di Ancelotti avviene al Franchi di Firenze, contro una delle squadre maggiormente rivoluzionate in questa estate. Non solo calciatori e pelle, la Fiorentina ha cambiato addirittura proprietà! E' Rocco Commisso, infatti, il nuovo proprietario con Joe Barone spalla destra. Da subito si è creato un rapporto di simbiosi con la città e tifoseria e la promessa del neo-patron è stata quella di rendere competitiva la squadra Viola, dopo la disastrosa seconda parte della scorsa stagione con la salvezza arrivata solo all'ultima giornata con il brivido. Dopo una prima parte di estate in sordina, con l'unico spunto dell'aver trattenuto la stella Federico Chiesa, ecco i fuochi d'artificio Viola: in successione sono arrivati gli acquisti di Lirola, Pulgar, Boateng, Ribery e il ritorno di Badelj. E non sembra essere finita qui. Si cerca un altro attaccante esterno come Berardi o Suso. Come potrà essere assemblata questa squadra da Montella si vedrà, il vantaggio del Napoli può essere quello di affrontare una compagine non ancora oliata, appena messa su, e gli effetti non possono essere immediati. E infatti nelle primissime uscite stagionali, la Fiorentina non ha fatto una bellissima figura, tutt'altro. Ad esempio con il Monza (squadra di serie C) in Coppa Italia ha dovuto faticare più del previsto e affidarsi al giovane Vlahovic per avere la meglio dopo essere stata sotto fino a 10' dal termine. LA PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Dragowski; Lirola, Milenkovic, Pezzella, Terzic; Pulgar, Badelj, Benassi; Chiesa, Boateng, SottilUOMO CHIAVE: ChiesaMontella ha qualche dubbio di formazione, a partire dai terzini. Lirola non è al meglio a causa di un infortunio, se non recupera è pronto Venuti. Biraghi, invece, al centro di un caso di mercato, è molto vicino all'Inter. Probabile che al suo posto venga schierato Terzic come già avvenuto domenica scorsa in Coppa Italia. In attacco, Ribery partirà dalla panchina anche se sta bene e ha voglia di giocare come dichiarato da Montella in conferenza, ma almeno dal 1' sarà uno tra Sottil o Vlahovic a scendere in campo. La Fiorentina cerca una vittoria in casa che manca addirittura dal 2018 (!), e in generale in campionato da febbraio. Montella non ha mai vinto dal suo ritorno e deve sicuramente riscattarsi. Il Napoli, da parte sua, deve infrangere quello che da qualche anno sta diventando un vero e proprio tabù: l'ultima vittoria al Franchi risale al 2014, dopo ha raccolto solo 3 pareggi (l'ultimo 0-0 a febbraio) e la fatale sconfitta per 3-0 dell'aprile 2018 dello "scudetto perso in albergo". Tony Sarnataro©RIPRODUZIONE RISERVATA