Il Frosinone di Moreno Longo è letteralmente l'ultima arrivata in serie A: promossa solo grazie ai play-off di serie B (dopo aver sciupato l'occasione di finire direttamente nella massima serie a pochi minuti dalla fine del campionato), sta trovando tutte le difficoltà che il cambio di categoria può comportare ad una squadra non abituata a questi lidi, alla seconda esperienza in A. 8 punti in classifica, penultimo posto, una sola vittoria (in casa della SPAL, fragoroso 0-3): questo il suo score alla 14a giornata. Eppure non per questo ha sfigurato, raccogliendo consensi anche nelle sconfitte contro Lazio, Juventus (maturata solo negli ultimi 10') e Torino, e punti oltre che prestazioni contro Fiorentina e, non ultima, la gara di domenica scorsa contro il Cagliari, dove i ciociari meritavamo miglior sorte e l'intera posta in palio. Un club, quello laziale, che è cresciuto molto negli ultimi anni, da quando nel 2015 arrivò quella storica promozione. Due anni vissuti stabilmente in testa alla B e una nuova stagione nel calcio che conta, con il gioiellino del nuovo "Stirpe", lo stadio di proprietà frusinate. Bisogna migliorare nella gestione della rosa e gli investimenti, mettendo a disposizione di mister Longo (più volte difeso e mai in discussione nonostante i pochi risultati utili raccolti) una squadra più attrezzata per la A. Il Napoli dovrà far attenzione alla classica buccia di banana, ricordandosi quanto successo appena due settimane fa contro il Chievo. Tra le due formazioni c'è un abisso, anche maggiore a quello che c'era con i clivensi, ma il tutto dovrà essere confermato sul campo. Anche perchè si tratta di un avversario in fiducia, con alcuni risultati utili alle spalle (al di là della sconfitta di Milano contro l'Inter) e che verrà a Napoli senza nulla da perdere, mentre la testa degli azzurri sarà sicuramente alla cruciale sfida con il Liverpool di martedì prossimo. Bisogna sforzarsi a pensare solamente a questa gara, almeno fino sabato pomeriggio.
ultimissime calcio napoli
L’AVVERSARIO – Longo tra voglia di sopravvivenza e le difficoltà della A: il Frosinone vuole salvarsi!
Il focus sul prossimo avversario del Napoli: il Frosinone di Moreno Longo che arriva al "San Paolo" da vittima predestinata. Ma...
LA PROBABILE FORMAZIONE (3-4-1-2): Sportiello; Ariaudo, Goldaniga, Capuano; Zampano, Chibsah, Maiello, Beghetto; Ciano; Ciofani, Campbell.
UOMO CHIAVE: Ciofani
Il Frosinone ha buone individualità, con calciatori che hanno alle spalle già tanti campionati di A: è il caso di Sportiello, Goldaniga, Chibsah. Tutti elementi di fiducia ed esperienza. Così come Daniel Ciofani, il bomber di questo Frosinone, che veste la maglia gialloblu da anni, dai tempi della doppia scalata dalla C alla A. Fu, infatti, uno dei protagonisti anche nella prima storica massima serie per i ciociari. Sarà sicuramente il più pericoloso da tenere d'occhio. L'uomo chiave, nel caso scenderà in campo, sarà però il napoletano Camillo Ciano, appena tornato da un infortunio e quindi non ancora al meglio. In campo è un jolly: può piazzarsi trequartista e inventare calcio e assist o tirare da posizioni impossibili ma non per lui. Se starà bene, sarà sicuramente l'arma in più di Longo.
Tony Sarnataro
Redazione
©RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA