La più bella sorpresa di questo campionato è probabilmente la Sampdoria di Giampaolo: oltre i punti conquistati, sono il gioco e i record ad entusiasmare i tifosi blucerchiati e non solo. Anche gli anni scorsi la squadra era sempre nella parte sinistra della classifica, ma non con questa forza e consapevolezza di poter arrivare lontano. Si ha la sensazione che questo possa essere davvero l'anno buono per arrivare in Europa, senza crolli nel girone di ritorno o in trasferta, i talloni d'Achille dei blucerchiati negli ultimi campionati. Giampaolo (non a caso considerato da alcuni l'erede di Sarri), oltre ad aver plasmato la sua creatura ad immagine e somiglianza, dandogli gioco verticale, pressing e forza tecnico-tattica, ha anche una squadra di tutto rispetto con doppie scelte per vari reparti, basti pensare, ad esempio, che è costretto a scegliere tra Ramirez e Saponara sulla trequarti. La squadra è attualmente sesta, posizione che a fine campionato significherebbe Europa League: sesto posto conquistato con ottime vittorie casalinghe ma anche tanti punti conquistati fuori casa. La migliore qualità dei blucerchiati sta nell'attacco: sono infatti tanti i gol realizzati, nonostante qualche sofferenza di troppo contro le big (sconfitte contro Milan, Inter, Roma e Juve). Ne sa qualcosa proprio il Napoli che all'andata crollò 3-0 a "Marassi" nella peggior sconfitta stagionale degli uomini di Ancelotti. Adesso è tempo di rivincita. Ma dovrà fare attenzione ad un signore di 36 anni che il "San Paolo" conosce bene: quel Fabio Quagliarella che sta battendo record su record, con 16 gol realizzati e sempre in rete nelle ultime 11 giornate in cui è sceso in campo. Proprio domenica scorsa ha eguagliato il record di Batistuta: questo vuol dire che in caso di gol al Napoli firmerebbe il record assoluto di tutti i tempi in serie A. Occhio all'attacco genovese dunque, e anche l'ultimo precedente la dice lunga con un 3-2 molto sofferto del Napoli di Sarri.
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L’AVVERSARIO – Attento Napoli, la Samp di Giampaolo e Quagliarella fa sul serio: vuole l’Europa
La più bella sorpresa di questo campionato arriva a Napoli per una sfida che si preannuncia entusiasmante: l'analisi sull'avversario di turno
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Andersen, Tonelli, Murru; Linetty, Ekdal, Jankto; Ramirez; Defrel, Quagliarella.
UOMO CHIAVE: Ramirez
Il gioco dei doriani passa sempre dal trequartista, con Ramirez che parte sempre in vantaggio su Saponara. Quella blucerchiata è una colonia di ex giocatori azzurri a partire dallo stesso Quagliarella passando per Tonelli (in ballottaggio con Colley) fino al neo-arrivato Gabbiadini che si gioca una maglia con Defrel. Sarà pesante la squalifica di Praet, sostituito da Jankto. Il Napoli non potrà concedersi distrazioni se vorrà fare bottino pieno, perché i blucerchiati sono una squadra intensa, che non molla mai e fa sul serio, capace di giocarsela contro tutti senza timori. E questo i partenopei lo sanno bene, dopo la gara d'andata...
Tony Sarnataro
Redazione
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