Un attaccante davvero Schick, di nome e di fatto. Si chiama Patrik, è un classe ‘96 e ormai tutti i tifosi italiani lo conoscono. Nella Sampdoria sta trovando sempre maggiore spazio (complice l’infortunio di Muriel) ma soprattutto sta segnando gol uno più belli dell’altro. Dieci gol in 27 presenze, l’ultimo da vedere e rivedere. Giocatore più giovane ad aver raggiunto la doppia cifra nella Serie A 2016-17, quarto più giovane giocatore con almeno dieci reti messe a segno nei maggiori cinque campionati europei dopo Kylian Mbappé del Monaco, Dele Alli del Tottenham e Timo Werner del Lipsia.
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Un attaccante davvero Schick, di nome e di fatto. Si chiama Patrik, è un classe ‘96 e
Un attaccante davvero Schick, di nome e di fatto. Si chiama Patrik, è un classe ‘96 e ormai tutti i tifosi italiani lo conoscono. Nella Sampdoria sta trovando sempre maggiore spazio (complice l’infortunio di Muriel) ma soprattutto sta...
Il gioiello della Sampdoria è già finito nel mirino di molti grandi club. Atletico Madrid, Tottenham e Arsenal, in Italia l’immancabile Juventus, ma soprattutto l’Inter e da adesso anche il Napoli. Il club del presidente De Laurentiis è pronto a muoversi per arrivare all’attaccante della Repubblica Ceca. I partenopei hanno una relativa corsia preferenziale, visto che i procuratori del talento sono gli stessi di Kalidou Koulibaly, vale a dire Satin e Paska. Occorre cautela, però, perché nel destino di Schick c’è prima un appuntamento con la Sampdoria. Riunione importante, che si terrà tra oggi e giovedì, quando gli agenti del giocatore discuteranno con Ferrero della clausola rescissoria.
La Samp proverà a trattenere il calciatore ma sa che è difficile, quindi l’attuale postilla di 25 milioni (su richiesta del presidente) dovrà essere alzata per portare un po’ di soldi in cassa qualora Schick dovesse partire. La volontà dei procuratori dell’attaccante, però, è di non alzare troppo la richiesta. 30 milioni, 35 al massimo, per non rendere il gioiellino un fiore eccessivamente spinato. Solo dopo questo ritocco al contratto si potrà aprire l’asta.
De Laurentiis apprezza personalmente e molto il giocatore, e sta pensando di investire una cifra importante. Però nell’idea del patron azzurro c’è l’inserimento di Duvan Zapata, di rientro dall’Udinese e vecchio pallino della Sampdoria. Una sorta di scambio più conguaglio del Napoli (in attesa di capire a quanto ammonterà la clausola) e infine una possibilità che dovrebbe tentare Ferrero.
Se il club azzurro non cederà nessuno dei suoi attaccanti, Schick potrebbe rimanere in prestito a Genova per poter proseguire il suo percorso. Secondo De Laurentiis, che ne ha parlato con Satin, la strada è giusta per mettersi in concorrenza con i grandi club che puntano al talentuoso attaccante. Anzi, “Schickoso”. REDAZIONE - Antonio De Crecchio.
Fonte : Scotto - Il Roma
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