Davide Astori si sarebbe potuto salvare. L'edizione de Il Corriere della Sera rivela che il difensore della Fiorentina non è morto nel sonno ma, come emerso dalla perizia medico-legale, a interrompere la vita del giocatore è stata una tachiaritmia. Si tratta di un'improvvisa accelerazione del cuore e non una bradiaritmia.
ultimissime calcio napoli
Astori non è morto nel sonno, il giocatore si sarebbe potuto salvare: le ultime
Astori non è morto nel sonno, il giocatore si sarebbe potuto salvare: le ultime e la situazione
Secondo i medici Carlo Moreschi e Gaetano Thiene, il cuore dell'atleta sarebbe andato a cento all'ora senza alcuna possibilità di preavviso. Se ci fosse stato qualcuno con lui in camera per lanciare l'allarme però, avrebbe potuto farcela.
© RIPRODUZIONE RISERVATA