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Arsenal, Emery in conferenza: "Felice al 50%, a Napoli sarà difficile. 3-0? Risultato più giusto"

Arsenal, Emery in conferenza: "Felice al 50%, a Napoli sarà difficile. 3-0? Risultato più giusto"

Unai Emery, tecnico dell'Arsenal, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Napoli

Redazione

Unai Emery, tecnico dell'Arsenal, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Napoli. Ecco le sue dichiarazioni:

Sull'umore dell'ambiente: "Sono felice al 50%, è solo la gara d'andata, era importante per noi il risultato, abbiamo trovato un buon feeling anche con i tifosi. primo e secondo tempo diversi, nella prima metà abbiamo fatto molto bene. Non abbiamo concesso molto. Poi nella ripresa è stato diverso, ci hanno pressato di più. hanno avuto maggior possesso, abbiamo avuto tante occasioni senza sfruttarle. Sappiamo che sarà difficile a Napoli, in casa loro fanno sempre bene. Cercheranno in qualsiasi modo di attaccarci per cercare di ribaltare il risultato. Restiamo competitivi, questo è il nostro obiettivo. Li rispettiamo, è solo la prima parte della sfida".

Sul 3-0 sfiorato:"Il risultato è giusto, loro anche hanno avuto qualche occasione per segnare, proprio come noi. Fuori casa dobbiamo giocare 90 minuti diversi, ci metteranno sotto pressione. Avranno il pubblico dalla loro. La sfida è essere competitivi anche fuori casa".

Sul ritorno:"La prepareremo nel modo più competitivo possibile. Vogliamo vincere qualsiasi partita, questo è l'obiettivo. Il risultato di oggi ci dà un vantaggio, ma voglio vincere anche al ritorno. Li rispettiamo perché in casa sono molto forti".

Sulla qualificazione: "Le percentuali di qualificazione sono ancora al 50 percento per ciascuna squadra. Ramsey è stato eccezionale, si vede che vuole aiutarci a fare qualcosa di importante. Si sente parte di questo club, anche per i nostri tifosi. Ci sta dando tutto ciò che può, pensa sempre al collettivo. Voglio godermi questo momento con lui. Il suo obiettivo resta l'Arsenal".

Sulla gara fuori casa:"In casa giochiamo con consapevolezza, anche grazie ai nostri tifosi. In trasferta ovviamente accade lo stesso per gli avversari".