Gli applausi a scena aperta sono tutti per lui: Lorenzo Insigne. Con la doppietta alla Lazio,

Gli applausi a scena aperta sono tutti per lui: Lorenzo Insigne. Con la doppietta alla Lazio, il Magnifico è arrivato a quota 14 reti ed ha messo a segno il record personale in serie A da quando gioca nel Napoli.

Ma ad inizio stagione non era tutto oro ciò che luccica. Il ragazzo faticava a carburare tant'è che erano frequenti gli errori sotto porta e il gol tardava ad arrivare. Fino a quando, alla 13^ giornata, la doppietta di Udine sbloccò Lorenzo dall'incantesimo e da lì prese il volo per l'alta quota. L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport racconta un particolare aneddoto accaduto tra Insigne e Sarri nei momenti di crisi dell'esterno azzurro:

"Il 29 ottobre 2016, quasi fosse ieri, nel tunnel che s'allungò e circondò Insigne, restava il labiale all'uscita del campo, il can-can successivo e il sospetto di essere finito nella penombra dal quale però Sarri seppe come tirarlo fuori. "Tu fai semplicemente quello che sai fare, poi il gol arriverà quando meno te l'aspetti, deve restare tranquillo". La quarta sostituzione in dieci gare e la forte paura che il mondo congiurasse contro di lui".

REDAZIONE - Antonio De Crecchio.