Antonio Corbo, giornalista de La Repubblica, è intervenuto a "Fuori Gara", trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino.
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Antonio Corbo, giornalista de La Repubblica, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al
Antonio Corbo, giornalista de La Repubblica, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele...
Ecco quanto ha affermato: "La Juve è improvvisamente risorta, come a Pasqua. Ha dell'incomprensibile la sua rinascita. Con la Roma l'ho vista davvero male mentre con la Lazio era micidiale e questo mi ha molto sorpreso. Ha avuto una terapia lampo di recupero, evidentemente era solo un problema mentale. Il Napoli doveva fare di tutto per non uscire dalla Coppa Italia, trofeo che gli azzurri potevano tranquillamente vincere.
La squadra azzurra rivela una esplosione di energia in questo finale ma il terzo posto può essere un problema perché le squadre di Sarri partono lente e questo potrebbe essere uno svantaggio in vista del prossimo anno. Sarri è una persona perbene, un professionista serio. Vorrebbe guadagnare di più e la sua frase "vorrei arricchirmi" è stata un messaggio rivolto al presidente. Il lavoro di Sarri è stato eccezionale, merita un grande riconoscimento. Se dovessi fare una previsione direi che il contratto sarà rinegoziato nel senso che ci sarà un aumento ma anche altre 44 nuove clausole inserite da De Laurentiis.
Reina è inamovibile, è un leader, ha la stima totale di Sarri ma è necessario acquistare anche un grande portiere. Mertens rinnoverà ma i tifosi devono comprendere che il grande acquisto dovrà essere un giocatore esplicitamente richiesto da Sarri per evitare nuovi equivoci. Rog è stato sacrificato in panchina per molto tempo e tanti altri sono stati utilizzati ancor meno come Maksimovic, Tonelli e Giaccherini. E' inutile acquistare un grande giocatore se poi non gioca mai.
Bagnoli? Uno stadio deve essere fatto al centro di linee di collegamento, come Fuorigrotta. A Bagnoli non passa una ferrovia né la tangenziale, bisognerebbe fare prima le infrastrutture e poi lo stadio. Queste sono cose divertenti da dire in treno durante un lungo viaggio e basta perché sono idee lontane dal tempo e dallo spazio".
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