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Ancelotti: “Superiamo i nostri limiti! Sogno? Vorrei cantare per la vittoria di un trofeo. Cavani? Vi spiego”

Redazione

Ancelotti: "Superiamo i nostri limiti! Sogno? Vorrei cantare per la vittoria di un trofeo. Cavani? Vi spiego"

Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ospite a Tiki Taka, programma sportivo in onda su Italia 1, ha parlato della sua esperienza al Napoli, degli obiettivi stagionali e di vari argomenti legati al calcio:

Juventus? "Credo che bisogna essere concentrati su quello che si può fare e non su cosa fanno gli altri. Se pensi a te stesso capisci cosa sei in grado di fare e come migliorare, è un po' come andare oltre i tuoi limiti, non bisogna guardare gli altri".

Cristiano Ronaldo? "L'ho visto solo quando abbiamo giocato contro la Juventus, poi non l'ho più sentito. Vedo sempre lo stesso Cristiano, motivato e determinato. E' un top player e fa la differenza".

VAR? "Bisogna migliorarlo ma è uno strumento che serve al calcio. E' una novità e come tale va migliorata ma la strada intrapresa è quella giusta".

Juventus-Torino? "Le partite le guardo, mi piace il calcio. Il Toro ha fatto una grande partita, poi l’episodio ha determinato la gara".

Europa League? "Il viaggio europeo del Napoli è un viaggio a cui teniamo molto, vogliamo andare avanti il più possibile. L'Europa League sta diventando una competizione importante, è un'opportunità che abbiamo per restare competitivi in Italia ed in Europa".

Napoli? "Panorami incredibili e cibo buono, i napoletani non si prendono mai troppo sul serio, come me".

Cori contro i napoletani? "Ci sono delle regole ben precise della Federazione e su questo è stato fatto un passo in avanti però bisogna insistere molto e migliorare gli stadi italiani".

Mio figlio con me? "E' un rapporto particolare, è sempre schietto e diretto. Ho uno staff molto giovane e fa bene ad una persona della mia età: mi danno entusiasmo tutti i giorni".

Io e De Laurentiis a tressette? "Siamo una bella coppia e non giochiamo insieme perché sarebbe troppo facile".

Milik meglio di Vieri? "Bobo l'ho allenato e non era al massimo della condizione però Milik non è ancora a quei livelli, speriamo ci dia grandi soddisfazioni".

Cavani? "Paradossale che si parli di lui per una squadra che segna tantissimo come la nostra".

Canzoni? "Mi piacerebbe cantare ‘O Surdato Nnamurato allo stadio, per festeggiare qualcosa".